Einaudi_libri per ragazzi | Cristiana Vannini
Milan / Italy / 2018
L’allestimento di questa mostra è come il gioco delle scatole cinesi. La collana viene esposta tra le opere della collezione Boschi Di Stefano, e i libri, a loro volta, racchiudono testi e illustrazioni che vedono insieme narratori e artisti dare vita alla più grande rivoluzione editoriale nella letteratura per ragazzi.
Il punto di inizio del pensiero progettuale è stato come raccontare questa complessità, lasciando identità e autonomia alle collezioni, come farle dialogare tra loro nel moltiplicarsi degli intrecci semantici, in un luogo visivamente iperbolico e di contro così compresso negli spazi.
È nata così una piccola architettura di libri, quasi una città metafisica in miniatura, dove le strade e le case sono le immagini di quelle copertine indimenticabili e iconiche e i rumori di sottofondo sono le parole di Calvino, Rodari, Lodi ecc. sullo sfondo di un orizzonte fitto di Sironi, De Chirico, Fontana, Manzoni.
Un approccio apparentemente anti-museale e forse irriverente, ma che trova continuità con lo spirito di Bruno Munari, regista della collana, che vedeva il libro come un tutt’uno tra forma, scrittura e immagini.
Per restare nel gioco ma contemporaneamente proteggere i volumi è stato usato un rimando alla memoria infantile. La disposizione ha una composizione geometrica rigorosa e modulare come quella dei castelli di carte, che se li tocchi… cadono! E le leggere bacchette in metallo sui perimetri dei piani espositivi, in equilibrio precario, ricordano le aste dello Shanghai in cui vince chi si muove con ferma delicatezza.
L’allestimento di questa mostra è come il gioco delle scatole cinesi. La collana viene esposta tra le opere della collezione Boschi Di Stefano, e i libri, a loro volta, racchiudono testi e illustrazioni che vedono insieme narratori e artisti dare vita alla più grande rivoluzione editoriale nella letteratura per ragazzi. Il punto di inizio del pensiero progettuale è stato come raccontare questa complessità, lasciando identità e autonomia alle collezioni,...
- Year 2018
- Client comune di milano, casa museo boschi di stefano
- Status Temporary works
- Type Exhibitions /Installations
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