Risanamento igienico al Quartiere Italia | Maurizio De Acutis

Fabbricato condominiale  degli anni '20 al Quartiere Italia  in Roma - già quartiere del Policlinico -  allagato al piano interrato e al piano terreno per la fuoriuscita di liquami fognari.

Canalizzazione  fognaria interamente costituita da mattoni affiancati in piano sul fondo,  in foglio per le pareti laterali, in piano come copertura: "fogna perdente" per definizione.

Percorso interno sinuoso con rotture per esplosione del cervello delle canalizzazioni, ostruzioni e frane individuate con la tecnica della "videoispezione", fino all'imbocco in fogna sulle vie pubbliche;

Prove eseguite con la "tecnica dei coloranti" hannno permesso di individuare e suddividere i pozzetti assegnandoli a ciascuna colonna di scarico;

Causa della fuoriuscita dei liquami la pressione prodotta dall'accumulo di grasso solidificato - proveniente dalla cucina del ristorante - all'interno delle canaline fognarie  fino a riempire interamente anche il vespaio sottostante al pavimento per uno strato maleodorante di circa 8 cm di spessore;

L'intervento è costituito nell'asportazione del grasso e nel rifacimento completo di tutto l'impianto fognario tramite nuova  tubazione in PVC collocata all'interno dei vani ripuliti della vecchia canalizzazione, esecuzione di pozzetti a varie quote anche esterni, inserimento di "pozzetto di trattenuta dei grassi"  nella cucina del ristorante situata al piano interrato.

Generalmente oli e grassi non costituiscono un serio problema negli scarichi delle abitazioni domestiche;

Dove però si svolgono particolari attività, come nelle cucine dei ristoranti, case di riposo, rosticcerie ecc, è obbligatorio prevederne una trattenuta prima dell'immissione in fogna, in quanto solidificando tendono, se in quantità eccessiva, ad aderire alle pareti delle tubazioni a piccolo diametro o a superficie scabrosa sino ad occluderle (tale fenomeno tende a verificarsi con concentrazione di grassi superiori a 350/400 mg/l).

Nelle cucine si scaricano vari oli e grassi il cui peso specifico è in genere inferiore a quello dell'acqua (compreso tra 0,90 e 0,95). Tuttavia la temperatura di solidificazione varia a seconda dei tipi da 15°C a 38°C.

E' bene dunque, ove possibile, che il pozzetto operi a temperature inferiori a circa 20°C. La quantità di grassi prodotta giornalmente per abitante equivalente può ritenersi di 15 g/ab/g, mentre lo scarico delel grandi cucine contiene in genere circa 700-750 mg/l di grassi.

Negli scarichi domestici delel abitazioni la quantità di grasso non supera i 500 mg/l in funzione degli usi e abitudini degli abitanti.

Nelle grandi cucine quindi è necessario predisporre, prima del congiungimento di quegli scarichi con la restante fognatura dell'edificio, di un "pozzetto di trattenuta dei grassi" o "separatore di grassi".

Questo non trattiene tutti i grassi, ma li riduce in concentrazioni del tutto simili a quelle delle abitazioni.

Il posizionamento del "pozzetto" deve essere preferibilmente posto all'esterno della cucina -qualora possibile - e in ogni caso in modo da consentire l'accesso alla proboscide aspirante dell'autobotte per la periodica pulizia.