Recupero complesso rurale | Luca Pellegrini

Un complesso rurale abbandonato da oltre venti anni, costituito da un gruppo di edifici, alcuni oramai crollati, che delimitano una corte chiusa. Il nucleo è collocato in fondo ad una valle per poter sfruttare il corso d’acqua esistente al fine del funzionamento del mulino con annessa macina.
Il progetto indirizzato ad un recupero residenziale, sceglie di ridurre al minimo gli interventi sull’esterno, al fine di mantenere pressoché inalterata l’immagine ormai consolidata nel paesaggio collinare. Murature, forometrie, materiali saranno restaurati e recuperati con piccole operazioni di ricucitura.
Un approccio diverso è utilizzato nel progetto degl’interni, con l’impiego di pochi materiali naturali (il ferro lavorato grezzo e finito ad olio, il legno di castagno con finitura a cera) e con il disegno di superfici ed arredi minimali, con l’interno di non “disturbare” le opere d’arte inserite negli spazi.
Anche i nuovi volumi del bagno e della camera soppalcata, concepiti come scatole, restano riconoscibili ma legati per contiguità materiale con pareti, pavimento e soffitto.