DON Nippon Taste | Maurizio Lai

DON, the Japanese word for Desire, was born as a soft-spoken tribute to this culture, proposing a cuisine that approaches rather traditional recipes, while offering a space that pushes resolutely towards the opposite limit.

The rigorous geometry of the sushi counter, the graphic motifs of the wallpaper to the ceiling, the alternation of raw materials and precious details produce an unusual visual impact, that is distant from any traditional or ethnic references.

The use of lighting represents here the core element of breakage, fragmenting the space according to an obsessive play of orthogonal lines and reflected surfaces.

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Il ristorante DON, in giapponese Desiderio, nasce come omaggio sussurrato alla cultura nipponica, proponendo una cucina che si avvicina alla tradizionale e un'immagine che si spinge verso il limite opposto.

Qui i richiami alla cultura giapponese si ritrovano nell'interpretazione della rigorosa geometria del banco sushi, nei motivi grafici della carta da parati al soffitto, nell'alternanza di materiali grezzi e dettagli preziosi.

L’impatto visivo è invece distante da richiami tradizionali o etnici e utilizza la luce come elemento principale di rottura, frammentando lo spazio secondo un gioco ossessivo di linee ortogonali e di superfici riflesse.

- Design & Direction: Maurizio Lai

- Project Assitants: Giuseppe Tallarita, Matteo Bonfanti

© ph | Matteo Guidetti