Recupero funzionale e architettonico dell'arancera di Villa Nigra | Elena Bertinotti
MIasino / Italy / 2017
L’arancera s’innesta come corpo di fabbrica indipendente, all’interno di Villa Nigra, edificio della fine del XVI secolo, ampliato e completato sino ai primi del novecento.
Il vincolo storico-artistico del bene ha portato ad un dialogo costante con la Soprintendenza con l’obiettivo di conservare il carattere storico dell’edificio e valorizzare la spazialità interna in termini di materia, trasparenza e atmosfera e non solo di utilizzo.
Gli interventi architettonici si rendono quasi invisibili: serramenti con un minimo impatto visivo e profilo sottilissimo della SeccoSistemi, riscaldamento a pavimento e cemento-resina di Kerakoll, che rimanda al pavimento in cemento preesistente, illuminazione con strisce led inserite sopra il cornicione della sala e del corridoio.
Le pareti, dopo il ciclo di risanamento dall’umidità sono state trattate con un tinteggio riempitivo della Keim e in seguito con velature in continuità cromatica con l’esterno affrescato a trompe-l’oeil.
Due porte scorrevoli in noce massiccio sono state estratte dall’interno della muratura, restaurate e inserite in una guida esterna a formare una “quinta scenica” della sala e utilizzate come porta per accedere al vano scala e al quadro elettrico dei comandi della sala.
L’intervento architettonico ha voluto far emergere e valorizzare gli elementi principali senza aggiungere inutili interferenze spaziali.
Per quanto riguarda i serramenti, il progetto risponde a precise esigenze: minimo impatto visivo, alte prestazioni funzionali, termiche ed acustiche, ridotta manutenzione e inserimento nel contesto architettonico.
L’arancera s’innesta come corpo di fabbrica indipendente, all’interno di Villa Nigra, edificio della fine del XVI secolo, ampliato e completato sino ai primi del novecento. Il vincolo storico-artistico del bene ha portato ad un dialogo costante con la Soprintendenza con l’obiettivo di conservare il carattere storico dell’edificio e valorizzare la spazialità interna in termini di materia, trasparenza e atmosfera e non solo di utilizzo. Gli interventi...
- Year 2017
- Work started in 2015
- Work finished in 2017
- Client comune di Miasino
- Contractor Tecnocostruzioni; Seccosistemi, Kerakoll, Keim
- Cost 238000,00
- Status Completed works
- Type multi-purpose civic centres / Multi-purpose Cultural Centres / Recovery/Restoration of Historic Buildings
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