Caesar Cross Design Contest 2017

PERFECT IS OVERRATED Spezzano di Fiorano (Modena) / Italy / 2017

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Lo spazio domestico è, per definizione, “…lo spazio che concerne la casa, la famiglia: vivere tra le pareti domestiche; familiare, intimo, confidenziale..”. La concezione del “sentirsi come a casa” è infatti espressione derivante dalla definizione appena enunciata, laddove la casa possa, concretamente, rappresentare una forma di “benessere incondizionato”. Questo dunque il “generico quadro” partenza di ogni valutazione di involucro abitativo. Il volere trasmettere questo significato ai vari luoghi del vivere quotidiano, richiamo dunque del già citato “sentirsi come a casa”, altro non è che il riproporre la lettura del vissuto e del come in esso muoversi, come una sorta di “studio dei propri voleri e dei propri piaceri” e ripristinarli, con le proprie forze o con l’aiuto di chi può “decifrarne volontà” , in ogni angolo di quotidiano vivere. Abbiamo così idealizzato la “giovane coppia (30/35 anni) attenta al design e agli elementi di arredo di tipo ricercato” e trasportato in essa un volere “non convenzionale” di riprodurre all’interno della propria abitazione qualcosa che potesse sviluppare in essi, e nella propria vita, la cognizione del gioco di forme e di geometrie che potessero divenire specchio della loro “voglia di design” espressa non solo negli oggetti, “mobili”, ma anche nelle costruzioni e nelle finiture “immobili”, come la pavimentazione ed il rivestimento e, nello specifico del nostro concept, anche in oggetti da noi creati e rivestiti con CAESAR ceramiche. Concepire gli spazi e le forme come “inusuali”; le linee che camminano “non parallele”, gli oggetti che si fondono con l’ambiente che li ospita, anch’esso “irriverente” nei confronti di un design “convenzionale”. La concezione del “non conformismo”, la volontà del diversificare ciò che è usuale e metodico, la voglia di riprodurre il proprio “io” che mai si appiattisce e che si riconosce nella “diversità e nella unicità”. Come recita la presentazione del vostro trend RISE “…l’ascesa dell’imperfetto….le imperfezioni diventano tratti identificativi……Gli arredi si elevano, le superfici esprimono un nuovo linguaggio architettonico….”, espressioni, estrapolate da ampio concetto, che ci hanno trovato concordi, in attinenza a questo nostro modo di “visualizzare gli spazi e i contenuti”, in questo nostro concept “PERFECT IS OVERRATED”, dove proprio in tema con la stessa espressione, “IL PERFETTO E’ SOPRAVVALUTATO”, abbiamo voluto “forzare la mano” e fare assumere a CAESAR delle caratteristiche “scultoree” che ci hanno permesso di inserire il gres come elemento di “scenografia non convenzionale” proiettandolo al di la degli usuali schemi e dando vita ad un astrattismo che, per nostra concezione, valorizza ed esporta il gres in un campo e per un utenza “fuori schema”. La pavimentazione si “evolve” in elemento in movimento, spezzando gli ambienti, come a voler “forzarne” compostezza e rigidità, in un movimento continuo che si incontra e allo stesso tempo si scontra con gli oggetti che attraversa e sfiora, ne da diversa faccia, come un “affaccio” su più mondi, a simboleggiare la volontà creativa e la voglia di cambiare visione anche rimanendo “immobili” ed in contemplazione di uno spazio che, così, non vede fine. Ciò che è planare si erge in altezza, tra pareti divisorie sghembe, giocando nei rivestimenti, incastri “imperfetti” che compongono volumi volutamente instabili, che si diramano laddove spazio sarebbe “convenzione e normalità”. Gli arredi, gli accessori, la mensola a sbalzo che taglia la verticalità della parete e lo snack della cucina che è piano di appoggio e divisorio, in unica volontà espressiva. Tutto diventa nuovo, e si rinnova, come la coppia che abita questo spazio, aggiungendo ad ogni nuovo giorno il proprio volere, quella voluta tendenza a non contaminarsi con la “regolarità e la monotonia” di forme conosciute e senza anima. Il design è anche gioco ed innovazione, in esso si perde il vivere, in esso abita la vita di chi vuole assaporarne piacere. L’ascesa dell’imperfetto. Il perfetto lasciato altrove.                                                                      .     
Nicola Marcello Tropea – Paola Baratta


 

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    Project details
    • Year 2017
    • Client Caesar Ceramiche
    • Status Competition works
    • Type Exhibition Design / Showrooms/Shops / Custom Furniture / Graphic Design
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