Coffee Time | Matteo Barbato

L’ambizioso progetto di Michele, giovane e tenace imprenditore, affiora dal concetto di tempo nella sua accezione più estesa.

Per il nuovo locale a Nocera Inferiore, è stato immaginato uno spazio anacronistico che vuole evocare gli interni dei bar del passato, luoghi di incontro e convivialità.

Il “Coffee Time” è in grado di offrire ai propri clienti un’esperienza versatile, dalle prime ore del mattino fino a tarda sera. Non solo una caffetteria per le prime colazioni e i break pomeridiani, ma anche un cocktail bar. Un locale per tutti, sempre aperto, da godersi comodamente seduti all’interno dello spazio situato nel cuore della centralissima via Giuseppe Garibaldi a Nocera Inferiore.

In perfetto stile Raw la progettazione segue la poetica dell’imperfetto, della superficie ruvida, consunta ed irregolare. I segni tangibili di un passato che erode i materiali, sono richiamati, ostentati e ri-progettati per un’atmosfera senza tempo. La ricerca dell’autenticità di un luogo vissuto, un po’ arrugginito e polveroso genera inequivocabilmente un luogo unico. Gli stessi arredi riconducono alla semplicità delle forme e dei materiali; il tutto rimescolato con effetto di grande naturalezza ed armonia d’insieme. Gli interni sono stati realizzati in sinergia con abili artigiani locali, su disegno, dopo attenti studi di dettaglio.

La boiserie, in legno di noce invecchiato, ispirata alle casse di prodotti freschi, integrata da dettagli in verde naturale, è sia decorativa che funzionale, in quanto alcune di esse sono ribaltate per essere utilizzate come espositori.

I materiali utilizzati hanno volutamente il carattere di casse da trasporto, a sottolineare l‘idea della struttura in fase di ricostruzione, gli altri accessori come cuscini, lampade, così come la scelta dei colori, rimandano ad un‘atmosfera di piacevole comfort e vivibilità dove l’incontro tra architettura e natura fanno da scenografia ad un locale dal gusto eclettico ed industrial. 

Per la parete del bagno è stata trovata un’idea alternativa che conferisse al luogo un'identità unica. Invero sono stati utilizzati dei ritagli di legno forniti dai produttori di mobili locali per creare un rivestimento alto circa 3 metri. Raccogliendo questi scarti da luoghi diversi, è stata realizzata una parete strutturata che mostra una varietà di legno tinto in color avocado.

Il soffitto rivestito con pannelli di polistirolo espanso ad effetto cassettonato, nasconde ed integra allo stesso tempo gli elementi tecnici.

L’ampio bancone in legno è il fulcro attorno al quale ruota la vita del locale, con un’atmosfera retrò data dalle luci soffuse delle lampade in metallo ruggine opaco con dettagli craquelé e dagli sgabelli vintage.

La ricostruzione, fisica ed emotiva, del “senso del tempo”, e la sapiente contaminazione tra elementi e tecniche costruttive di epoche diverse, conferisce al luogo un carattere nuovo, che si confronta apertamente sia con la tradizione che con l’architettura contemporanea.