AUTORIMESSA INTERRATA E PIAZZA PUBBLICA DEL COMUNE DI ALSERIO | Vincenzo Buizza

Il presente progetto preliminare è stato predisposto dai Progettisti: Dott.Ing. Vincenzo Buizza e Dott. Arch. Antonio Pietro Invernizzi, in attuazione di disciplinare di incarico stipulato con l’Amministrazione Comunale di Alserio nelle forme di legge e lo svolgimento dell’incarico è avvenuto nel rispetto delle clausole derivanti da detto disciplinare.


Il progetto si può riassumere come segue.

Si prevede la realizzazione di n. 41 autorimesse interrate per autovetture, disimpegnate da un comodo corsello, di cui una autorimessa fruibile da persone impedita e da n. 26 stalli per autovetture, all’aperto – di cui uno fruibile da persona impedita, nel rispetto delle norme vigenti in materia: i parcheggi esterni saranno di uso pubblico, da regolamentare da parte del Comune, mentre le autorimesse interrate saranno destinate a uso privato.

La piazza sarà pavimentata con pietra grigia di diversa gradazione, per la costituzione di un reticolo perpendicolare, avente il medesimo interasse di quello della pilastrata del portico fronti stante l’edificio municipale.

In taluni riquadri centrali alla piazza e nelle parti perimetrali, che non si prestano, per la loro conformazione, a rientrare nel reticolo ordinatore descritto, saranno inerbite; in altri riquadri si propone di realizzare delle fontane a livello piano di calpestio piazza, i cui dettagli saranno precisati nel progetto esecutivo, così come:
- il sistema di illuminazione della piazza, mediante lampioni di disegno adatto, con schermature tali che producano luce indiretta, non abbagliante e luci radenti su talune quinte murarie, scelte opportunamente;
- il sistema d’acqua ai piedi del contromuro posto a mascheramento della scala d’accesso alla piazza, verso valle, dotato di adeguata illuminazione, a raso della superficie esterna di detto muro, che sarà rivestito con lo stesso tipo di pietra da usare per la pavimentazione della piazza; sulla facciata verso strada di detto contromuro potrebbe essere riportato il logo e la denominazione del Comune, con dimensioni importanti;
- gli elementi parallelepipedi a copertura della scale d’accesso alla piazza dalle autorimesse interrate e gli altri due elementi di copertura di arredamento della piazza e di arrivo dalla scala, da valle: tali elementi consentiranno un gradevole affaccio sul panorama verso a valle e costituiranno elementi di dinamizzazione del contesto. Nelle intenzioni dei progettisti tali elementi potrebbero essere tinteggiati con colori pastello tenue, riferentesi ai colori fondamentali: giallo, rosa e azzurro (tutti molto tenui….) con la funzione di ravvivare cromaticamente il contesto (considerando che, per la pavimentazione della piazza ed il rivestimento della quinta muraria verso strada e contro-scala, il colore predominante sarà il grigio, in due tonalità: l’una più chiara e l’altra più scura);
- la quinta, a parzializzazione e mascheramento della facciata del Municipio avente la funzione di creare un fondale alla piazza e valorizzarla maggiormente, in elementi costituiti da tubolari in ferro abbastanza radi da non interferire con la necessaria illuminazione e aerazione degli uffici del Municipio, che prospettano sulla piazza, ma utilizzabili, volendo, a supporto di rampicanti adatti e localizzati in posizioni opportune.