cutting
goldsmith
Tema progettuale realizzato durante il corso di specializzazione architettura tecnica degli elementi costruttivi in pietra dell' Università di Ingengeria La Sapienza di Roma.
Team: Salvatore Belfiore - Domenico D'Alessandro- Raffaele Pio Grosso
Prof: Ing. Marco Ferrero / Tutor : Arch. Elio Ravà
Il fascino di un blocco di marmo che si trasforma in una statua di Michelangelo o il passeggiare in antichi sobborghi calpestando una pietra che si integra nel paesaggio o ancora vedere pavimenti in marmo o granito con incastonate pietre dai colori più incredibili ci lasciano commossi da si tale valorizzazione della natura che avviene attraverso l’arte, l’architettura e dalla interpretazione con il design più accattivante. La ricerca delle Pietre e la loro estrazione sono un viaggio nel mondo della Natura . Dall’ idea di valorizzare quest’ultima abbiamo pensato un edificio che diventa parte integrante di essa, valorizzandola ed esaltandola, evidenziando l’essenza del tema progettuale : il taglio.
L’edificio si presenta come un grande blocco di marmo fortemente ancorato al suolo quasi come ancora dovesse essere estratto del tutto , infatti è sviluppato su due livelli . Il piano terra a quota -1m incastonato nel terreno ospita un’area commerciale e un laboratorio (con annessi servizi igienici e magazzino) raggiunti da due opposte rampe indipendenti, e il piano 2 posto a quota +2m è raggiunto da una leggera scala appesa nel vuoto , ospita un’area espositiva-commerciale collegata visivamente sia all’interno attraverso le doppie altezze lungo tutta la superficie ,sia all’esterno, con le numerose aperture vetrate e una loggia accessibile dall’interno. La conformazione volumetrica può essere descritta da un doppio ossimoro: l’unitarietà frammentata e la trasparenza opaca ; infatti il grande blocco massivo si trasforma sotto l’azione del maglio il quale attraversandolo conforma anche gli spazi, alternando pieni e vuoti, consentendo al visitatore di permeare all’interno grazie ai vuoti che si trasformano in gran parte in vetrine che danno dinamismo alla struttura riecheggiandola di luci e ombre. Inoltre nel rispetto più totale dell’architettura bioclimatica il tetto si copre di verde per realizzare un edificio termicamente efficiente in grado di soddisfare i requisiti di comfort termico, indipendentemente dall'uso di impianti di climatizzazione a favore invece dell’inserimento di un piccolo impianto per il riciclo dell’acqua piovana canalizzata all’interno di un serbatoio posto al disotto dell’edificio stesso.
In definitiva la composizione esalta la pietra nella sua essenza riportandola al suo stato naturale grazie all’integrazione con elementi naturali quale il verde e l’acqua.
Tema progettuale realizzato durante il corso di specializzazione architettura tecnica degli elementi costruttivi in pietra dell' Università di Ingengeria La Sapienza di Roma. Team: Salvatore Belfiore - Domenico D'Alessandro- Raffaele Pio Grosso Prof: Ing. Marco Ferrero / Tutor : Arch. Elio Ravà Il fascino di un blocco di marmo che si trasforma in una statua di Michelangelo o il passeggiare in antichi sobborghi calpestando una pietra che si integra nel paesaggio o...
- Year 2012
- Status Research/Thesis
- Type Pavilions / Showrooms/Shops
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