Babila Hostel

Design Hostel & Bistrot Milan / Italy / 2017

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Giancarlo Noce e Giovanni Picolli con Angela Natale, architetti associati nello Studio ARX2, hanno recentemente curato la riconversione in ostello di questo edificio situato nel centro di Milano, occupandosi anche dell’allestimento della struttura ricettiva e della progettazione della maggior parte degli arredi.
La struttura, fino a pochi anni orsono sede di attività scolastiche, è un chiaro esempio dell’architettura eclettica meneghina realizzata a cavallo tra il XIX ed il XX secolo, che si esprime soprattutto attraverso le potenti facciate in mattoni di gusto tipicamente Tudor. La pregevole fabbrica neogotica, costruita su progetto redatto nel 1900 dall’architetto ed ingegnere Spirito Maria Chiappetta per conto di una congregazione religiosa e rimaneggiata nei piani alti a seguito dei danneggiamenti occorsi durante l’ultimo conflitto mondiale, sorge in adiacenza allo storico complesso di S. Maria della Passione, sede del celebre Conservatorio “Giuseppe Verdi”.
L’intervento, concordato con la Soprintendenza ai Monumenti di Milano, mantenendo inalterate le caratteristiche morfologiche dell’organismo edilizio, ha inteso adattare gli spazi originali alle mutate esigenze d’uso proprie della struttura ricettiva, introducendo materiali ed adottando scelte formali improntate al più convinto minimalismo in grado di coesistere con la ricchezza espressiva dell’architettura originale.
L’organizzazione degli spazi si dipana a partire dalla bellissima ed eterea scala in marmo autoportante, resa particolarmente luminosa dalle trifore della facciata, che collega la parte seminterrata dell’area fitness, una sorta di cripta organizzata intorno all’elemento strutturale delle colonne in granito, all’ultimo piano dove sono collocate le camere di stampo alberghiero e tutti gli spazi comuni ad uso esclusivo degli ospiti dell’ostello: il soggiorno, la cucina, le aree di relax. A questo livello si trova anche la terrazza panoramica, delimitata dalla merlatura laterizia del “castello”, che si affaccia su una vasta area verde, verso lo skyline antico e nuovo della città.
I piani intermedi sono occupati dalle camere multiple, tipiche di questo genere di struttura ricettiva, che si caratterizzano per la gran varietà delle volte di copertura adottate dal progettista dell’edificio. Le camere, attrezzate con letti in metallo, disegnati per l’occasione al pari di altri elementi di arredo, sono tutte provviste di stanze da bagno private, sovradimensionate per dotazioni ed apparecchiature igieniche. Ad ogni livello si articolano spazi funzionali al relax ed al benessere degli ospiti mentre lo schema autentico delle bucature dei corridoi, che attraversano longitudinalmente la struttura, viene piegato alle esigenze dei presidi di protezione dal fuoco; le porte antincendio filo muro delle camere scompaiono in un sottosquadro murario che, attintato in una diversa tonalità del colore, ripropone l’ingombro delle porte originali.
Al piano terra ci sono la reception, la sala della musica ed il bar-bistrot con la cucina e gli spazi accessori. La luce naturale filtra dalle vetrate colorate creando effetti sorprendenti sulla base neutra delle pareti smaltate e del pavimento di resina che declinano il grigio nelle accezioni più morbide e tenui. La ricchezza plastica delle volte di copertura dei saloni viene valorizzata da installazioni artistiche luminose e da soluzioni illuminotecniche ad alto contenuto di design. Nella sala principale del bistrot si impone la mole del bancone, una sorta di monolite scuro, agile e potente che sembra attraversare, sfondandola, la spessa parete di mattoni per poi proseguire nel desk della reception.

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    Giancarlo Noce e Giovanni Picolli con Angela Natale, architetti associati nello Studio ARX2, hanno recentemente curato la riconversione in ostello di questo edificio situato nel centro di Milano, occupandosi anche dell’allestimento della struttura ricettiva e della progettazione della maggior parte degli arredi. La struttura, fino a pochi anni orsono sede di attività scolastiche, è un chiaro esempio dell’architettura eclettica meneghina realizzata a cavallo tra il XIX...

    Project details
    • Year 2017
    • Work started in 2017
    • Work finished in 2017
    • Status Completed works
    • Type Hotel/Resorts / Tourist Facilities / Bars/Cafés / Pubs/Wineries / Restaurants / Interior Design / Custom Furniture / Lighting Design / Graphic Design / Recovery/Restoration of Historic Buildings / Furniture design / Product design / self-production design
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