Centro sportivo polivalente di Potenza - 3°classificato

Concorso di idee ''We love Potenza'' Potenza / Italy / 2009

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C.A.S.: Cuore Aggregativo Sportivo


L’area oggetto dell’intervento è situata nella “Zona G” di Potenza, una zona a forte espansione della città.

L’intervento persegue un intento geografico prima ancora che architettonico. La scelta è stata quella chiara ed univoca di ricucire e completare il contesto naturale presente, minimizzando l’impatto visivo ed architettonico dei nuovi fabbricati. Questo spazio diventerà la nuova area di verde pubblico attrezzato della zona oggetto dell’intervento.

Il segno tracciato senza soluzione di continuità, che sinuoso si adagia e si modella sull’orografia e che unisce gli spazi è il principio ordinatore dell’idea progettuale, rimandando all’idea di continuo movimento legata allo sport.
Il nastro ininterrotto corre, muta senza interrompersi, si dilata – ove l’orografia e la vegetazione lo permettono, in ampie aree di sosta attrezzate o nell’invaso che accoglie il centro polifunzionale.

Il complesso edilizio è costituito da tre terrazzamenti a rispettive quote 720,736,740,744 e 748 s.l.m. che accompagnano il percorso pedonale e ciclabile che si addentra verso il parco e verso le aree sportive.

Una ragnatela di percorsi, quasi un intrecciarsi e susseguirsi di arterie principali e vene secondarie segue la distribuzione del parco che, assecondando l’orografia, collega tra loro le terrazze e il percorso principale, l’arteria che conduce al cuore del parco.

Il CUORE, questo è l’elemento che conferisce centralità al progetto sia per le attività che vi si possono svolgere che per le interconnessioni sociali che vi si possono sviluppare. Del resto lo sport è forse l’unico fenomeno che funge da miscelatore di ogni classe sociale, che diminuisce le differenze di età, censo e cultura.
La pratica sportiva e lo sport riescono ad avvicinare ed amalgamare, nello stesso impianto sportivo, gli individui più diversi e sono l’unica circostanza che possa tenere legati, anche nel tempo libero, i componenti della famiglia.
Da qui discende la ricerca della fusione del servizio sportivo con gli altri servizi sociali quali verde pubblico e tempo libero e l’attenzione a privilegiare la possibilità di uso quotidiano ed aumentare così la redditività sociale ed economica.

Non essendo ancora state definite precise indicazioni in merito al bacino di utenza e al numero presunto di utenti, si è ipotizzato un polo per attività sportive di medie dimensioni, implementabile nel tempo o comunque flessibile in tutte le parti adibite ad ospitare il pubblico. Il centro è parte integrante dell’intero complesso: punto di ritrovo non solo per lo sport, ma per tutte le attività di loisir e relax. Avrà ampie zone – pavimentate e trattate a prato – ottimali per dare spazio a manifestazioni, fiere e feste. I diversi accessi al centro, suddivisi per zone funzionali (palestra, campi da gioco, sauna) permettono di separare gli usi, limitando fortemente le spese di gestione dell’intero complesso e favorendo la distribuzione di attività durante le ore della giornata: sport per le scuole alla mattina e per singoli gruppi sportivi al pomeriggio, attività di fitness, cura e benessere per la persona durante l’intero arco della giornata e intrattenimento la sera. Gli spazi sono stati concepiti in modo da essere fruiti sia in compresenza di più atleti e squadre che singolarmente.

L’elemento più forte e dal carattere più costruito è il centro polisportivo, che occupa il “ventricolo sinistro” di questo Cuore ideale. La forma curvilinea smorza l’impatto e pare quasi piantarsi nel terreno; per ridurre pesi reali e visivi la struttura è stata pensata in travi reticolari metalliche; al di sotto della struttura (rivestita in fotovoltaico amorfo) trovano posto l’area di gioco con le tribune, gli spogliatoi, le docce, la palestra/area fitness, la reception e i locali sauna/bagno turco, mentre al di sopra si collocano due campi da tennis ed un campo da calcetto .

Ai campi sportivi si può accedere da diversi punti, ma l’ingresso del pubblico avviene dai parcheggi situati a nord-est e sud-est del cuore. Tale scelta è stata dettata dalla volontà di non congestionare con traffico veicolare l’arteria principale che dà accesso al centro polisportivo in quanto vi è la volontà che l’intero complesso possa essere fruito a piedi o utilizzando supporti “eco-compatibili” quali biciclette o pattini.

Nel “ventricolo destro” troviamo una seconda struttura curvilinea costituita da locali di varie dimensioni pensati per accogliere attività commerciali di vario tipo quali ristoranti, bar o caffè-letterario.

Nel centro del cuore trova posto un anfiteatro scoperto, dalla capienza di circa 100 posti, ed una piazza che fungono sia da luogo di accoglimento che di aggregazione. L’anfiteatro può essere infatti utilizzato per spettacoli all’aperto quali rappresentazioni teatrali o cinematografiche.

L’obiettivo generale è un’organizzazione delle strutture che consenta la distribuzione più razionale dei flussi. Il filo conduttore dell’intervento è il tema del verde: l’ottenimento di un piacevole microclima e l’integrazione dei percorsi ciclopedonali sono due importanti caratteristiche. Il verde ricopre un ruolo fondamentale: è prevista la piantumazione di specie a latifoglie che introducono zone di ombra più fresche lungo la ciclopista. I percorsi saranno in terra stabilizzata, e con la propria forma ed il proprio andamento andranno a formare piccoli allargamenti che potranno formare zona di sosta attrezzate con sedute, fontanelle e aree gioco per i bambini.

Si è posta attenzione nel mantenere un equilibrio al succedersi di livelli e dislivelli, pendenze e contropendenze, di rampe e a tratti gradini, creando una struttura capace di accogliere attività diverse, alla presenza di un’area verde da usare.

Vi è l’idea di una messa in scena geografica del paesaggio circostante che ne riassuma il carattere con pochi elementi: la possibilità di spaziare su vasti panorami, la “rotondità” accogliente di una collina erbosa, un prato sul quale sia possibile sdraiarsi, guardare l’orizzonte o il cielo, leggere un libro, veder librare un aquilone o semplicemente fare un pic-nic.

Bisogna rendere questo spazio un luogo sensibile all’avvicendarsi delle stagioni ed allo scorrere del tempo, dove le ricorrenze annuali dei diversi elementi sono accompagnate dalla continua trasformazione delle foglie e dei colori perseguendo una progettualità sostenibile che risponda a criteri di ecocompatibilità, con particolare sensibilità al risparmio energetico ed alla scelta di materiali ecosostenibili.

L’intero intervento si fonda su un principio generale di sostenibilità. Il contenimento delle spese energetiche è uno dei principali obiettivi della progettazione bioclimatica. Si è optato, sia per i locali a vocazione sportiva che per quelli a destinazione commerciale, per la climatizzazione naturale e l’utilizzo di energia solare: pulita, economica e rispettosa dell’ambiente. L’intento sarà quello di rendere minimo il consumo di combustibili convenzionali per il riscaldamento invernale ed il condizionamento estivo, per l’illuminazione artificiale della struttura e dei percorsi pedonali, privilegiando al massimo l’utilizzo della radiazione solare e della ventilazione naturale.

A tali scopi avranno fondamentale rilievo i seguenti interventi:
- controllo e utilizzo dell’energia solare;
- progettazione delle superfici trasparenti mirata sia al controllo solare sia all’utilizzo dell’illuminazione naturale;
- opportuna localizzazione delle aperture e controllo dei movimenti d’aria;
- orientamento e distribuzione degli interni dell’edificio;
- utilizzo di opportuni sistemi di recupero del calore;
- utilizzo di opportuni sistemi di recupero delle acque piovane per l’irrigazione delle aree verdi, il lavaggio dei mezzi, i servizi igienici e le fontanelle del parco;
- utilizzo di elementi di illuminazione a basso consumo energetico.

Inoltre viene posta attenzione al tema della permeabilità dei suoli: sia le coperture verdi che i parcheggi sono stati pensati per rilasciare gradualmente al suolo l’acqua delle precipitazioni meteoriche.



Testo di Cecilia Caselle
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    C.A.S.: Cuore Aggregativo Sportivo L’area oggetto dell’intervento è situata nella “Zona G” di Potenza, una zona a forte espansione della città. L’intervento persegue un intento geografico prima ancora che architettonico. La scelta è stata quella chiara ed univoca di ricucire e completare il contesto naturale presente, minimizzando l’impatto visivo ed architettonico dei nuovi fabbricati. Questo spazio diventerà la nuova area di verde pubblico attrezzato della zona oggetto...

    Project details
    • Year 2009
    • Status Competition works
    • Type Sports Centres
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