CONCORSO SCUOLA MEDIA | ALDO ANTONIO BRUNO

Campobasso / Italy / 1981

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L'idea fondamentale su cui è basata l'organizzazione della scuola è quella della "strada": di una galleria centrale cioè che si pone come supporto e fulcro dell'intero organismo luogo in cui convergono le attività "pubbliche" ( o tendenzialmente tali ) e in cui si inveri il basilare rapporto della scuola con il mondo esterno.


La "strada" è perciò della nuova apertura della scuola verso la comunità esterna, verso l'altro da sé, il fattuale, il diverso; nel rifiuto di ogni concezione autoritaria della stessa come luogo monumento di un "sapere" ( e di un potere ) esclusivi e chiusi, in un luogo di una concezione che la vede come rete di funzioni che nella scuola vera e propria trovano il loro polo di incontro e coagulazione.


 ORGANIZZAZIONE FUNZIONALE DEL PROGETTO


Si accede a nord ( atrio principale ) o da sud, dalle stradine laterali di accesso a ridosso degli agglomerati urbani esistenti, a sud o ad ovest; a parcheggio è destinata l'area di risulta pressoché pianeggiante, verso ovest.


Dall'accesso a nord la "galleria" si sviluppa seguendo il lieve declino naturale del terreno, per fondersi man mano con gli spazi che su di essa si affacciano ( il "pettine" delle attività didattiche la sala pluriuso per attività integrative e parascolastiche, la sala per le attività musicali, la palestra, gli uffici e la biblioteca).


In tal modo la galleria si pone come spazio globale che risolve in un "unicum" i vari spazi che vi si affacciano, esaltando le funzioni di pubbliche relazioni; poiché essa è concepita come luogo urbano, strada, spazio di incontro e di avvenimenti disponibile per manifestazioni di vario tipo ( esposizione e mostre, riunioni ecc…).


Se ne è previsto il funzionamento indipendente da quello delle altri parti della scuola ed è perciò possibile escluderla dall'uso, in determinate occasioni, unitamente ad alcune parti dell'ufficio attraverso la chiusura di porte - pareti mobili.


Il "pettine" delle attività didattiche


Le attività più specificamente "didattiche" ( aule normali e speciali ) si organizzano secondo uno schema a "pettine" articolato intorno ad una attività di base composta di tre aule normali con relativo servizio igienico e gruppo di spogliatoio. Tali unità concepite per dare in futuro la possibilità alle varie unità - aula di fondersi in unità più grandi e articolate in funzione di una didattica più aperta e dinamica ( possibilità di formazione di gruppi interclasse . di media grandezza - o di gruppi separati ma dinamicamente interrelati ) mediante la separazione delle pareti tradizionali con pareti mobili, che si articolano lungo il percorso nord - sud ( che nel caso di soluzione "flessibile" diviene esso stesso spazio per le attività didattiche ); che si collega alla galleria centrale tramite passaggi trasversali che individuano "corti" interne per attività di gruppo all'aperto ( costituendo i veri "centri" intorno a cui si organizzano i gruppi delle aule, luoghi di calma e di privacy che fanno da pendant al tessuto  "concitato" della galleria ).


Tali passaggi convergono poi sulla spina centrale tramite un percorso parallelo alla "galleria" che con la stessa costituisce "dilatazione" e da cui si accede alle aule speciali.


Il "pettine" è disposto in modo tale da presentare la sua faccia principale verso est: in tal modo quasi tutte le aule ( 16 su 24 ) godono della illuminazione diretta da est; a questa va aggiunta una illuminazione secondaria che avviene dallato opposto direttamente per le aule del secondo livello ( al di sopra dei passaggi più bassi ),


 o indirettamente tramite tramezzature finestrate nella parte alta per le aule del primo livello.


     Le aule speciali, che richiedono una maggiore concentrazione  ed impongono, in relazione, un minor tempo di permanenza, sono invece esclusivamente illuminate dall'alto, al fine di favorire la concentrazione.


     I servizi igienici, come detto ( con gli spogliatoi sistemabili nello spazio antistante ) sono suddivisi per nuclei di cui uno per ogni gruppo di aule ( soluzione, questa, intermedia tra quella tradizionale dei servizi concentrati in un unico blocco e quella spesso sperimentata, dei servizi distribuiti singolarmente per aula.


   La sala pluriuso


      Come da D. M. 18.12.1975, è prevista una  "sala polivalente" per attività didattiche a scala di grande gruppo, spettacoli assemblee riunioni di genitori, ecc..


Tale sala, disposta a sud in parziale sovrapposizione con lo spazio della galleria, è costituito da uno spazio di forma quadrata  suddivisibile in unità più piccole mediante l'uso di parti mobili del tipo "tenda" a sospensione; tale organizzazione permette quindi, nel contempo, sia la formazione di grandi gruppi all'interno dello spazio utilizzato nella sua interezza ( per assemblee, riunioni collegiali, spettacoli teatrali e proiezioni ), sia la formazione di gruppi medi o medio - grandi negli spazi suddivisi in due, tre, quattro parti ( in tale ipotesi l'accesso ai vani  in fondo così determinati avviene attraverso passaggi appositamente predisposti ai lati ). Ampi spazi di deposito sono poi previsti "a corona" del medesimo per gli arredi mobili


( poltrone, pedane, ecc..)


     La sala è illuminata dall'alto mediante aperture a lucernari.


 Spazi per l'educazione fisica e sportiva e servizi sanitari


      E' prevista, come da D. M., una palestra di tipo A2 ( unità doppia ) tale da poter essere utilizzata sia come palestre distinte per gruppi diversi ( tramite l'adozione di parete - tenda del tipo già detto), sia come spazio unico con la possibilità di creare un campo regolarmente di pallavolo o mini - basket. La palestra dispone di accesso indipendente dall'esterno, in modo da poter essere sfruttato anche in periodi non scolastici e da comunità esterne.


     Annesso all'atrio di ingresso della palestra ci sono i locali per visita medica


( illuminati, come questi, lateralmente dall'alto tramite la maggiore altezza rispetto agli adiacenti spogliatoi ).


     Campi per attività sportiva all'aperto sono previsti nei piazzali antistanti sul lato est.


 Gli spazi per la direzione e l'amministrazione sono previsti al primo livello, tramite  


                  scale di accesso dalla galleria e disposti a ballatoio su di questa.


               Attigua agli uffici è la biblioteca, anch'essa disposta al primo livello. I servizi igienici relativi alle aule speciali e alla sala pluriuso sono disposte a quote -2.00 al di sotto della sala musica, con accesso diretto alla galleria. Attigui ad essi vi sono i locali per la centrale termica, con ingresso diretto dall'esterno.


 


 


            

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    Project details
    • Year 1981
    • Status Competition works
    • Type Schools/Institutes
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