Concorso internazionale di idee per la copertura dell’Anfiteatro Romano Arena di Verona - 17° classificato

La proposta progettuale presenta una struttura composta da elementi modulari in acciaio che permettono un facile montaggio in fase di realizzazione e una immediata lettura degli elementi, ormai perduti, che componevano la facciata esterna. L’idea sviluppata propone la creazione di un “esoscheletro” esterno al monumento capace di rispondere alle esigenze strutturali e tecniche dando vita, così, ad un elemento architettonico evocativo non estraneo alle geometrie dell’Arena, evitando l'appoggio sulle strutture esistenti. La struttura esterna, composta da esili colonne e pannelli in rete metallica che ridisegnano l’antica facciata dell’anfiteatro, ha il compito di sorreggere una tensostruttura sulla quale scorrono due grandi teli semiellettici retrattili in ePTFE che coprono completamente il monumento, garantendo una buona illuminazione naturale e riducendo al minimo gli elementi visivi d’ingombro all’interno della cavea. Attraverso l’utilizzo delle pannellature perimetrali in rete, il terzo anello della galleria, che distingueva l'Arena dagli altri anfiteatri, ricompare immateriale come un fantasma donando un senso di monumentalità e leggerezza alla struttura esterna che sorregge la copertura.