BANCAPERTA – Concorso di idee per la sistemazione del complesso di Villa Gennaioli | lorenzo calvetti

Il progetto tiene conto del contesto ambientale ove sorge il complesso idi Villa Gennaioli.
Gli obbiettivi principali sono il miglioramento dell’accessibilità, l’inserimento di nuove funzionali, l’integrazione con la vita del paese attuando una progettazione ispirata all’architettura organica, razionalista ecologica e sostenibile.
Si progettano un nuovo tracciato viario dalla S.P. Libbia al complesso di Villa Gennaioli con nuovi parcheggi e nuovi percorsi pedonali da via Mazzini-P.zza IV Novembre al complesso.
Il percorso (A), con parcheggio, si caratterizza per il “taglio” del terreno sostenuto da muri a retta rivestiti in pietra. La struttura è dotata di ascensore con ampie aperture e vista sullo skyline della cittadina, di scala, passerella panoramica, giardino (L) e terrazza panoramica.
Nella Villa Gennaioli (B) saranno ubicati gli uffici della Banca con all’esterno posti auto per la dirigenza. L’ex granaio (G) sarà ristrutturato per ospitare la sede della Fondazione M. Gennaioli e due alloggi uso foresteria.
Per le funzioni di sala meeting e archivio storico si prevede la costruzione di un nuovo fabbricato sul retro della Villa (C) coperto a terrazzo e collegato alla banca tramite galleria vetrata.
Un nuovo secondo edificio, seminterrato con copertura a giardino pensile, ospiterà lo spazio per esposizioni temporanee (E). Altri interventi sono la costruzione della tribuna (D) come luogo per lo spettacolo ma anche “poltrona panoramica sulla città”, la pensilina (F) con impianto fotovoltaico (segno e percorso pedonale di collegamento tra i vari edifici del complesso) e un pergolato. Pensilina e pergolato quale trait d’union tra le architetture nuove e preesistenti e tra i giardini a quote diverse tra loro.
Ulteriore sfruttamento del giardino con tribuna “D”, terrazzo di copertura dell’edificio “C” e area della loggia (F), vi è la possibilità di organizzare eventi, quali esposizioni temporanee “open space”. Per l’area a verde (I) posta a nord si progetta l’uso a “percorso vita”.
Parte delle scelte progettuali rappresentano la coscienza ecologica ed ambientale dei nostri tempi. Una progettazione sostenibile è la presa di coscienza delle nuove necessità urbane.
Tra i particolari di arredo più significativi vi sono una discesa d’acqua pensata per la muratura in pietra vicina all’edificio (C), la tribuna, logge vetrate e pergolato, e due sedute una sulla terrazza (C) l’altra nella galleria (F).
Le conclusioni dell’episodio architettonico sono molteplici. Il “cuore” del complesso diviene una sorta di piazza-giardino, l’intero complesso sarà una delle location simbolo della città quale fulcro di attività culturali e non solo. Nell’insieme, le funzioni progettate per il compendio di Villa Gennaioli andranno ad interagire a pieno con la città.