PROGETTO PIAZZA COMUNE DI QUINTO VICENTINO | ENRICO DAL CORTIVO

PROVINCIA DI VICENZA Vicenza / Italy / 2008

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ANALISI Il paese di Quinto Vicentino si sviluppa attorno al complesso di Villa Thiene.
La villa palladiana è il fulcro di un sistema di aggregazione urbana che ha avuto il suo apice dopo la seconda guerra mondiale. Tale sviluppo non ha però portato ad un effetto urbano complessivo.
Infatti il paese lamenta l’assenza di un vero centro comunale.
Dopo un sopralluogo sul posto si può notare come gli unici punti focali siano costituiti dalla chiesa e dal parcheggio antistante Villa Thiene.

IPOTESI L’ipotesi che facciamo è se sia possibile progettare uno spazio in cui il cittadino possa riconoscersi, “ritrovarsi”. Un punto d’incontro in un paese che presenta una frammentazione del tessuto urbano data dalla stratificazione degli eventi e dei progetti avvicendatisi nel luogo.
Il progetto dovrebbe ricercare tra le diverse parti del centro storico un dialogo che oggi appare muto, in cui prevalga la percezione dei singoli edifici, piuttosto che la città nel suo complesso.
Attualmente lo spazio di fronte Villa Thiene è utilizzato come parcheggio per i residenti e come sede del mercato settimanale.
Il carattere del centro storico è prevalentemente residenziale; rifunzionalizzarlo non significa intervenire puntualmente ed esclusivamente nella zona ora adibita a parcheggio . Meglio sarebbe creare un sistema unitario di spazi pubblici che comprenda la riqualificazione di tutta la testa di via IV Novembre e che coinvolga lo spazio antistante la villa, il parco della villa, il giardino della scuola elementare e il parcheggio di via Negrin.

PROPOSTE A LIVELLO URBANO

VIABILITA’ L’intervento prevede la chiusura al traffico veicolare dell’ultimo tratto di via IV Novembre e di conseguenza la pedonalizzazione del centro storico.
La viabilità sarà vietata eccezion fatta per i mezzi di soccorso e i residenti che hanno accesso carraio diretto sulla piazza, che all’occorrenza potranno transitare su una corsia che non passerebbe più radente Villa Thiene, come fa attualmente via IV Novembre, ma subirebbe una deviazione in modo da consentire maggior respiro alla facciata dell’antico edificio.

PARCHEGGIO Si prevede che l’attuale parcheggio pubblico di via IV Novembre sia spostato presso quello di via Negrin che verrà debitamente ampliato

PIAZZA La nuova piazza sarà più ampia e collegherà Villa Thiene con la scuola elementare, futura sede degli uffici comunali. Segnerà la testa del corridoio urbano di via IV Novembre e l’inizio di Via degli Eroi.
La pavimentazione verrà realizzata con lastre di trachite e la parte più vicina alla facciata della Villa palladiana sarà leggermente inclinata in modo da poter recuperare l’antico livello stradale ove sorgeva la villa che era più basso rispetto a quello attuale. Ciò permetterà una migliore lettura morfologica del complesso palladiano.
Dall’altro lato della piazza il verde del paesaggio naturale “invaderà” lo spazio pubblico con la creazione di un’isola verde composta da alberi di lagestroemi, un’essenza che ha il pregio di restare di dimensioni contenute in modo da non nascondere la visione delle architetture circostanti e che riserva una bellissima e coloratissima fioritura estiva.
Quest’isola creerebbe una zona d’ombra in cui ripararsi d’estate.
Gli alberi verranno illuminati con dei led a pavimento e saranno affiancati da delle sedute di pianta rettangolare in marmo sabbiato tonalità ocra.

PARTERRE Lungo via IV Novembre, a fianco della piazza verrà realizzato un parterre adatto ad ospitare all’occorrenza il mercato, feste di paese, eventi, concerti.
La pavimentazione verrà realizzata con diversi materiali che richiamano la natura del luogo come la pietra, la terra battuta, l’erba, la ghiaia e il cotto. L’uso di diversi tipi di pavimentazione creerebbe una vivacità di colori esaltati anche di notte con appositi lampioni disposti a scacchiera e ruotati l’uno rispetto l’altro di 45 gradi in modo da illuminare tutto il parterre.
La piazza verrà dotata di colonnine per l’elettricità a disposizione durante il mercato o altre manifestazioni.

MERCATO Gli spazi della contemporaneità dello stare e dell’attraversare nella forma più generale, corrispondono a quelli che quotidianamente viviamo e utilizziamo maggiormente. Appartengono a temporalità limitate ma frequenti nell’arco della giornata, ma non per questo meno influenti dal punto di vista della vita urbana.
All’interno di questi micro spazi, come il parcheggio, il casello dell’autostrada, le sale d’aspetto, il parco giochi, quello che risulta meno considerato e progettato dalle amministrazioni nel nostro territorio è l’area del mercato.
Il mercato, in questo caso quello di quartiere, è un luogo che oltre ad ospitare la sua funzione primaria legata al commercio, è vissuto per le persone che abitano nella sua prossimità come luogo d’incontro. Andare al mercato per fare la spesa vicino a casa, è una pratica sociale in sè normale, ma contiene un valore molto importante, quello dell’appartenenza al quartiere. L’individuazione di un luogo pubblico praticabile e sicuro per una comunità come quella che si costruisce attorno alla prima periferia, assume una valenza determinante in una città che ha concentrato i fatti urbani principalmente nel centro storico, o in luoghi di particolare interesse strategico di marketing, lasciando all’improvvisazione o al business il compito di riempire le lacune e i servizi che mancavano alla residenza.
Il progetto per l’inserimento del mercato nel parterre prevede l’individuazione delle zone di accesso automobilistico e pedonale, la disposizione dei banchi secondo la normativa vigente e le eventuali aree di sosta.
Si prevede un attento studio della pavimentazione, design e materiali, lo scolo delle acque reflue, le colonnine di servizio per l’energia, la rete idrica e il cablaggio telematico.
Si introduce il progetto del sistema d’illuminazione a raso e lampione, permettendo allo spazio di essere costantemente controllato anche nelle ore notturne.
Vantaggi:
- Nuove funzioni che si verrebbero ad introdurre nello spazio del mercato come attrezzature per lo street sport, playground.
- Possibiltà di introdurre nuove forme di commercio miste, semi temporanee e temporanee come i mercati comunali di quartiere presenti in diverse città italiane es. mercato di rialto di Venezia o il mercato allestito all’interno della Loggia del Palazzo della Ragione di Padova ;
- Rafforzamento dell’identità del quartiere e riconoscibilità di uno spazio di ritrovo.


SCENARIO NATURALE Un altro tipo di analisi è stata condotta sul paesaggio naturale.
Il comune di Quinto che si presenta al visitatore è dominato da un paesaggio agricolo di assoluto pregio e da un’elevata presenza del verde che caratterizza la bellezza.
Quest’ultimo carattere viene a perdersi per via di una sua forte discontinuità nel tessuto del centro storico.
L’idea è quella di dare continuità al sistema naturalistico creando una fascia verde in direzione nord/sud.
Questa fascia andrà a collegare il parco di Villa Thiene con il giardino di via Negrin. Nel fare ciò prevediamo l’eliminazione della recinzione della scuola elementare il cui giardino diventerà pubblico e farà anch’esso parte di questo corridoio verde che attraverserà anche la nuova piazza di fronte Villa Thiene e ne costituirà una quinta organica.

DOPPIA PERMEABILITA’ Avremo quindi una doppia permeabilità costituita dal sistema di parterre e piazza da un lato e dall’altro dal corridoio verde percorribile in tutta la sua lunghezza da un percorso pedonale/ciclabile in legno che partirà dal parcheggio di via Negrin e attraversando il parterre percorrerà la cortina edilizia di via IV Novembre, poi il parco di Villa Thiene e terminerà con una passerella che permetterà di varcare il fiume Tesina e di collegare questo corridoio verde al paesaggio agricolo fuori dal centro storico.


SISTEMA DELLE ACQUE Un altro elemento che ha caratterizzato la morfologia del luogo è la presenza dell’acqua.
All’epoca della costruzione di Villa Thiene il sito era: “ molto bello per haver da un parte la Tesina, e dall’altra un ramo di detto fiume assai grande”. Tra il 1810 e il 1813 il corso del fiume Tesina fu spostato, rimase una roggia d’irrigazione che scorreva lateralmente alla strada comunale in direzione nord-sud che fu però recentemente interrata per un tratto.
Il nostro intento è di dissotterrare un tratto di canale, quello antistante via IV Novembre, in modo da ricostituire, almeno in parte, l’antico paesaggio.
La roggia costituirà la quinta scenica della nuova piazza e segnerà il limite con la strada comunale di percorrenza veicolare.
Inoltre contribuirà, tramite un’adeguata illuminazione notturna, a creare giochi di luce coreografica.

ILLUMINAZIONE
Abbiamo previsto tre livelli di illuminazione:

1) livello pavimentazione

2)livello facciale(prospetto villa del Palladio, prospetto ex-scuola)

3) parti emergenti (x es. il canale con l'acqua)

L'illuminazione non deve essere statica ma viva e coinvolgente facendola variare di intensità, disposizione e colore. In questo modo si riesce a creare scenografie mutanti che danno maggior risalto ai soggetti architettonici.

Verranno usate delle luci colorate con la possibilità di cambiare continuamente il colore per i parchi che possono diventare elementi di attrazione con colori sempre cangianti.
Ogni singolo apparecchio di illuminazione verrebbe dotato di un proprio sistema di controllo e tutte le luci del corridoio verde avrebbero un unico centro di regia dal quale poter modificare l'intensità e la luce del colore.
Si possono variare le luci in concomitanza di eventi quali feste, sagre, mercati, ecc.
Per quel che riguarda l'illuminazione della facciata della villa del Palladio ci sarà un'illuminazione di fondo e un'illuminazione puntuale su alcuni dettagli della decorazione.
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    ANALISI Il paese di Quinto Vicentino si sviluppa attorno al complesso di Villa Thiene.La villa palladiana è il fulcro di un sistema di aggregazione urbana che ha avuto il suo apice dopo la seconda guerra mondiale. Tale sviluppo non ha però portato ad un effetto urbano complessivo.Infatti il paese lamenta l’assenza di un vero centro comunale.Dopo un sopralluogo sul posto si può notare come gli unici punti focali siano costituiti dalla chiesa e dal parcheggio antistante Villa Thiene.IPOTESI...

    Project details
    • Year 2008
    • Client COMUNE DI QUINTO VICENTINO
    • Status Competition works
    • Type Public Squares / Urban Furniture / Parking facilities / Feasibility Studies / Theme Parks, Zoos / Leisure Centres
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