Green Academy

La strategia progettuale adottata per l’ex cartiera di Marzabotto si basa sul principio dei SISTEMI COLLABORATIVI. Un ecosistema, ad esempio, è frutto di una collaborazione attiva e complementare tra le parti che lo compongono. L’ecosistema è come una “fabbrica” perfettamente organizzata capace di produrre tutto quello che è necessario a consentire la vita e a coprirne i fabbisogni. La situazione attuale di crisi (lo sfruttamento del suolo, l’inquinamento, la deforestazione,ecc.) è la conseguenza di un approccio sbagliato, nel quale i vari sistemi coinvolti agiscono secondo un proprio profitto, in modo non-collaborativo. Questo è il tema che ha guidato ogni singola scelta progettuale (dai materiali alle funzioni ) sulla Green Academy, perchè il cambiamento può avvenire solamente risvegliando le coscienze ed educando le nuove generazioni.

Il percorso esplorativo dell’edificio consente di vedere due ambienti in particolare che svolgono una funzione didattico-interattiva. Il padiglione dell’acqua dimostra il funzionamente del riciclo dell’acqua piovana e della fitodepurazione. Il padiglione delle farfalle preserva una piccola porzione di ecosistema (luce, acqua, essenze, insetti) e assume una funzione ludico-didattica-esplorativa, prestandosi alla possibilità di effettuare laboratori per bambini. Al piano terra una grande esposizione di prodotti dell’agricoltura idroponica, e un’area food a km 0. Al primo livello i laboratori di ricerca e al secondo livello un’area fitness con tecnologia piezoelettrica. Un grande roof garden consente di ospitare serate ed eventi speciali.