Le piazze fanno...centro -Viterbo
Viterbo / Italy / 2016
Oggetto del concorso sono alcuni luoghi centrali (piazze e percorsi) che rivestono grande importanza all’interno della città di Viterbo.
Obbiettivo della proposta è ottenere una riqualificazione di questi luoghi di alto valore simbolico e monumentale dove si concentrano gli interessi sociali, culturali e religiosi della cittadinanza.
Le piazze oggetto del concorso presentano caratteristiche e peculiarità che ne differenziano l’approccio progettuale, pur mantenendo lo stesso unitario linguaggio architettonico e prevedendo un insieme sistematico e coerente di interventi che mirano a determinare un miglioramento complessivo dell’immagine e della vivibilità del centro storico.
Il legame fra le varie zone di intervento è reso dal progetto architettonico formalmente omogeneo, dall’intenzione di diminuire quando non eliminare l’impatto veicolare, dall’uso dei materiali, dall’arredo urbano, dalla composizione degli spazi di relazione...
L’intento della proposta è salvaguardare, riqualificare e valorizzare la città storica restituendole l’effetto città come capacità di questa porzione di sistema urbano di assicurare un alto livello di accesso al sistema di servizi e funzioni (l’abitare, il lavoro, lo studio), di luoghi “fisici” (la piazza, la strada) e di luoghi “metafisici” (la socializzazione, la cultura, l’esperienza).
Centro storico come città del vivere, dell’abitare spazi dove la bellezza è sedimentazione storica e può essere spazio di relazione e di socialità.
Il Paesaggio Storico Urbano è espressione della diversità culturale derivante da un processo permanente e continuo di stratificazione che assume forma tangibile ed ai quali sono riferiti valori simbolici ed immateriali attraverso la percezione sensoriale, la conoscenza locale e l’indagine circa le interconnessioni tra questi livelli.
(UNESCO, General Conference, 36Session, Parigi 2011, 36C/23, 18 Agosto 2011, “Proposals concerning thedesirability of a standardsetting instrument on Historic Urban Landscapes”).
Abbiamo affrontato il tema della valorizzazione e rivitalizzazione delle piazze del centro storico di Viterbo partendo dall’impatto dato dal traffico veicolare: alcune delle piazze sono piuttosto parcheggi, incroci, strade. L’impronta che le auto conferiscono a questi luoghi ricchi di storia ne snatura l’essenza e la funzione e spesso anche la percezione visiva.
Lo sviluppo che si delinea dalle attività che il comune di Viterbo si appresta a approntare ci sembra vada verso una incentivazione dell’attività culturale (vedi i nuovi poli espositivi previsti) e verso una crescente pedonalizzazione, supportata dagli ascensori in diretto collegamento con i parcheggi esterni.
Considerando inoltre la presenza, nelle piazze e nei percorsi oggetto di concorso, di numerose attrazioni culturali, la presenza nella città di Viterbo dell’università, quindi di giovani, e di una stagione turistica intensa abbiamo pensato di muovere il nostro intervento dall’istituzione di punti di aggregazione-sosta attrezzati.
Nelle zone che più sono destinate alla sosta e che più hanno relazione con il pubblico prevediamo una sorta di grandi sedute, delle vere e proprie oasi attrezzate:
- queste aree si presentano come sedute ma sono delle piccole piazze che posso offrire la opportunità di sostare in relax, non solo di sedersi ma di distendersi, di leggere un libro ma anche, in certi punti, di essere isolati acusticamente dal traffico e da rumore circostante o di sentire musica tramite appositi dispositivi. “ Sedute intelligenti” e all’avanguardia quindi che consentono di ricaricare il telefono, il tablet o quanto altro, ma anche di collegarsi ad internet. Un servizio che si sviluppa tramite queste sette piazze in tutta Viterbo a supporto del cittadino, del giovane universitario e del turista, che ha la possibilità di informarsi e di collegarsi anche fuori casa.
Le sedute hanno altezze differenziate per soddisfare le esigenze di diversi tipo di utenza.
La strada e le piazza recuperano, liberate o alleggerite dal predominio assoluto dell’auto, il ruolo di luoghi di relazione, articolando gli interventi sulla mobilità in entrata e uscita di cose e persone e favorendo forme di mobilità ecologica.
Un’ulteriore opportunità di riqualificazione e valorizzazione degli spazi, oltre che una “inattesa” connessione fra piazze ei luoghi oggetto del concorso, è la proposta della realizzazione di un “percorso sonoro” che si snoda per la città storica.
Il progetto prevede l’inserimento di una gamma di moduli sonori ambientali che permettono la creazione di spazialità sonore uniche ed emotivamente esaltanti grazie ad un approccio multi-sensoriale e al sound space design.
La proposta progettuale mira a stabilire all’interno dello spazio urbano di concorso una relazione fra le persone, la città e l’ ambiente circostante.
Si immagina di distribuire uniformemente, sia in corrispondenza delle sedute attrezzate che lungo i percorsi, come anche nei luoghi di maggior rumore, degli emettitori sonori in grado di trasformare luoghi pubblici in luoghi altamente efficienti sul piano acustico ed in grado di aggiungere una inattesa esperienza sensoriale.
L’immersività sensoriale è il “criterio esperenziale” che guida la progettazione sonoro-spaziale.
Piazze pubbliche e strade possono diventare straordinarie esperienze acustiche.
Oggetto del concorso sono alcuni luoghi centrali (piazze e percorsi) che rivestono grande importanza all’interno della città di Viterbo. Obbiettivo della proposta è ottenere una riqualificazione di questi luoghi di alto valore simbolico e monumentale dove si concentrano gli interessi sociali, culturali e religiosi della cittadinanza. Le piazze oggetto del concorso presentano caratteristiche e peculiarità che ne differenziano l’approccio progettuale, pur...
- Year 2016
- Status Competition works
- Type Public Squares / Urban Furniture / Restoration of old town centres / Urban Renewal
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