Nuova sede municipale di Cenate Sopra | Alfio Vassallo N3 Architetti

Cenate Sopra / Italy / 2012

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L’idea compositiva del nuovo municipio nasce dall’esigenza di creare forme lineari facilmente intuibili e allo stesso tempo dal forte carattere architettonico.
La proposta progettuale si pone l’obiettivo di connettere la via Papa Giovanni XXIII con la piazza antistante la chiesa.
La progettazione ha preso origine dal monte Misma, che funge da sfondo ergendosi maestoso alle spalle della piazza del municipio. E’ di fatti il movimento sinuoso della catena montuosa, che influenza la genesi formale dell’intero edificio: il prospetto principale a sud, prospiciente sulla via Papa Giovanni XXIII, e quello ad ovest, costituiscono la trasmigrazione stilistica del monte. Così si è pensato di trasferire la natura in città, concependo una facciata verde, il giardino verticale, che segue flessuoso il ritmo imposto dal Misma.
Portare la natura in città: questo è il motto che si è scelto di percorrere, affinchè il verde non sia soltanto un’immagine lontana, ma sia una realtà vicina, molto vicina al cittadino. L’edificio si presenta in pianta come una stecca di circa 50 metri che, si estende da est a ovest, e all’estremità est subisce un’estroflessione in senso orario di 90°, che acquisisce la stessa inclinazione della via Papa Giovanni XXIII, in modo da creare ambiti spaziali aperti che integrano il nuovo complesso con l’area oggetto della progettazione.
L’intero complesso architettonico si eleva a due piani fuori terra e un seminterrato, in modo da creare una tipologia molto estesa in pianta, allo scopo di riuscire a far entrare in simbiosi l’edificato con l’intero spazio a disposizione.
La nuova identità della città sarà il frutto di un’architettura verde, pensata per fornire ecosostenibilità e risparmio energetico, al fine di attivare un processo di riqualificazione organica che sappia risolvere con armonia le problematiche esistenti. Si è inoltre pensato di estendere il progetto “verde” a tutta la via Papa Giovanni XXIII, come da indicazione dell’amministrazione, con un elemento divisorio da piantare nei vasi o direttamente nel terreno, costituito da una griglia che permette la crescita dei rampicanti e protegge da occhi indiscreti. Ripetendo il modulo è possibile creare soluzioni lineari per delimitare spazi pubblici o privati, in interno o in esterno, e con un minimo investimento economico.


GIARDINO VERTICALE
Particolare attenzione è stata posta alla selezione delle piante da inserire nel giardino verticale. E’ stata presa in esame la flora del territorio bergamasco, e fatta una distinzione su colorazione e stagione di fioritura. Queste sono fatte radicare in compartimenti tra due strati di materiale fibroso ancorato ad una struttura in acciaio che riprende lo schema delle facciate ventilate, con montanti e pannelli di rivestimento, sui quali viene steso un particolare tessuto tecnico in cui radicano le essenze vegetali. Lo strato sintetico delle parete verde, dove le piante radicano, è a prova di batteri e fermentazioni. Le pareti verdi sono dotate di un sistema di fertirrigazione completamente automatizzato: l’acqua e le sostanze nutritive per garantire la sopravvivenza delle piante sono fornite tramite un sistema temporizzato e programmabile. La manutenzione sulla vegetazione si riduce a pochi interventi annui per eliminare eventuali foglie secche o controllare lo sviluppo della vegetazione. La tecnologia utilizzata consente inoltre di sostituire od integrare le piante con il minimo sforzo e senza necessità di smontare il giardino verticale.
Per di più oltre a fornire un vantaggio psicologico, riesce ad apportare vantaggi funzionali, ecologici e nel tempo pure economici:


Funzionali, regolazione termica: la traspirazione delle piante raffresca l’aria e l’intercapedine ne favorisce la circolazione; notevole capacità di protezione meccanica degli strati componenti il prospetto; protezione dell’azione disgregante gelo/disgelo sugli strati più esposti.
Ecologici: capacità di assorbimento delle onde sonore e riduzione alla propagazione; riduzione delle emissioni nel campo della frequenza della rete mobile cellulare; depurazione dell’aria con assorbimento dell’anidride carbonica e conseguente produzione d’ossigeno; riduzione del carico termico entrante negli ambienti interni.
Economici: risparmio sui costi energetici, dovuto alle elevate performance d’isolamento termico; risparmio sui costi di risanamento, dovuto alla riduzione delle temperature raggiunte nei mesi estivi.
Sicurezza: ostacolo alla diffusione del fuoco.


ECOSOSTENIBILITA’ E RISPARMIO ENERGETICO
La proposta progettuale si pone l’obiettivo di realizzare un edificio che rispetti la classe energetica A: è quindi necessario prevedere l’impiego d’impianti ad energie rinnovabili e l’uso di materiali ecocompatibili. Ciò al fine di ottenere notevoli vantaggi in termini di risparmio energetico, basso impatto ambientale e comfort ambientale.
L’involucro edilizio è l’elemento che media, connette e separa l’ambiente interno con l’esterno: è quindi pensato come uno scudo ventilato che riesca a proteggere i locali dall’esterno, in qualunque periodo dell’anno.
L’utilizzo del giardino verticale sulle facciate sud e ovest e inoltre l’utilizzo di grandi vetrate, quali ad esempio la zona auditorium a sud-ovest, con valori bassi di K termico, infissi termicamente isolati e l’impiego, sui tompagnamenti di materiali coibentanti naturali come la fibra di sughero (riciclabile con un alta capacità di accumulo termico), l’argilla espansa (refrattaria e incombustibile), oltre a blocchi di argilla espansa (con elevate capacità di isolamento termo-acustico, e con basse emissioni di radon) ad intonaci ecocompatibili, contribuiscono al recupero passivo dell’energia, e ad offrire un elevato livello di luminosità naturale e comfort termico all’interno dell’intero edificio.
La struttura portante è pensata in acciaio, allo scopo di sfruttarne al meglio i pregi:


riciclabilità al 100%, oltre che la demolizione della struttura in acciaio avviene in modo più rapido e economico;
durabilità: il ciclo di vita è notevolmente più lungo del calcestruzzo armato;
flessibilità: le strutture metalliche risultano più funzionali alla possibilità di un cambio di destinazione d’uso. Al fine di raggiungere un elevato grado di sostenibilità ambientale e architettonica si è ritenuto opportuno sviluppare una tipologia molto estesa in pianta che riduce il volume lordo (maggiore volume = maggiore fabbisogno di energia), cosicchè i piani di copertura possano ospitare un impianto con film fotovoltaico, che consentirà di coprire buona parte del fabbisogno energetico e necessario per la climatizzazione dell’edificio.

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    Project details
    • Year 2012
    • Main structure Mixed structure
    • Status Competition works
    • Type Public Squares / Urban Furniture / Town Halls / multi-purpose civic centres / Office Buildings / Business Centers / Corporate Headquarters / Banks / Concert Halls / Shopping Malls / Showrooms/Shops / Urban Renewal
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