OUT NOW Di-segni di Nicola Mari | Fausto Savoretti

La nuova mostra ad abc nasce sotto il segno di un conflitto epocale: la notte e il giorno, Acqua e Fuoco, Thanatos ed Eros. E' forte l'Acqua, ed è per questo che è presentata per prima. Pareti blu, tavoli neri, disegni gotici. E' l'insicurezza misteriosa prodotta nel fruitore e la creatività palpabile di ogni pagina del lavoro di Nicola Mari.

E' anche l'accoglienza notturna che riceve il Fuoco insanguinato della produzione Dylan Dog e così che entra subito nel vivo l'allestimento stesso.

La mostra si articola in tre temi (Dylan Dog, Nathan Never e la produzione di Nicola Mari) e quattro aree.

Dylan Dog nelle mani di Nicola Mari nella prima sala, studi ed inediti che mostrano il set dietro la macchina da presa. Un colpo forte, diretto, per entrare nel vivo della sua produzione.

Una vasta serie di disegni, con tecniche miste, ritagli, bozze, appunti che descrivono personaggi noti e meno noti e il modo di pensare per immagini di Mari, nella sala centrale. Questa è la sorpresa grande e la meraviglia per gli appassionati. Il lungo piano nero è veramente un tavolo di dissezione e godimento estetico.

Nella piccola sala, a parete, il lavoro ad acquerello che è stato definito Eros e Thanatos.

La parete in pietra lavica nera e gocce di vetro accoglie infine i preziosi schizzi prodotti su tovaglioli di carta di ristorante. I disegni sono presentati senza filtri, senza vetri o barriere. E' un modo semplice e potente per avvicinare, facilmente, la mano potente dell'autore.

La selezione dei disegni e il testo in mostra è a cura di Luca Baldazzi