Il ciclo della vita e della morte nella cultura egizia

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Il progetto dell’ingresso nasce dall’idea di voler ricreare un ambiente urbano in uno spazio interno. La forma è stata pensata per indirizzare il visitatore verso l’ingresso dello spazio espositivo. A tale scopo abbiamo inserito, nella regolarità dello spazio, un muro che lo taglia diagonalmente che oltre ad avere lo scopo di orientare lo spazio serve a separare l’ingresso dal bookshop. Per evidenziare la matericità del muro lo abbiamo staccato attraverso dei tagli nel pavimento in cui sono posizionati dei led che lo illuminano dal basso. I vari box informativi riprendono il disegno urbano e si configurano come degli edifici. A rafforzare l’idea dell’ambiente urbano abbiamo inserito una sorta di marciapiede che separa il piano d’accesso della  hall a quello d’accesso ai servizi. I materiali utilizzati sono stati il parquet di rovere grigio, il parquet di rovere nero. I box sono invece realizzati con pannelli di legno e plexiglas retroilluminato. Il muro è rivestito con blocchi di pietra squadrata. La struttura è stata realizzata con sistema intelaiato in calcestruzzo di cemento armato mentre per quanto riguarda la copertura, dividendo idealmente l’edificio in tre navate, quella centrale è stata realizzata con capriate in legno mentre quelle laterali con solaio latero-cementizio. Lo spazio espositivo ha lo scopo di ospitare delle mostre temporanee. Alcuni sostengono che i musei funzionano meglio con la luce naturale, noi personalmente crediamo invece che i musei funzionino meglio con quella artificiale principalmente per due motivi: uno perché ci permette di creare degli ambienti più suggestivi e due perché possiamo utilizzare la luce per orientare lo spazio. Questo è proprio quello che abbiamo fatto noi nella prima parte dell’esposizione. Essa si presenta come uno spazio aperto dove l’unico elemento che guida il visitatore è un fiume di led posto sul pavimento che riprende il corso del Nilo. Il tema della mostra è il ciclo della vita e della morte nella cultura egizia. Questo ci ha permesso di dividere in due parti lo spazio espositivo. Nella prima parte viene trattato il tema della vita e delle varie attività quotidiane svolte al tempo degli egizi, con le divinità ad esse legate. Sono presenti appunto degli exbit che mostrano le divinità più importanti e gli oggetti di uso quotidiano. Oltre gli exbit  abbiamo anche creato delle isole che ripropongono scene di vita quotidiana attraverso dei manichini.