DECLINAZIONI DI LUCE | Giovanna Fedro

Si tratta di un appartamento romano nel quartiere eur, situato in un grande complesso condominiale con tipologia a gradoni adagiato su una piccola altura, immerso nel verde della periferia romana. Ciò caratterizza molto l’appartamento che, sviluppandosi su due piani di circa 85 mq ognuno, presenta tre lati bui ed un solo lato con affacci su due grandi terrazzi, da cui si gode un panorama mozzafiato. Questa è stata la prima sfida progettuale: la necessità di sfruttare al meglio le poche fonti di luce naturale , con una adeguata disposizione degli ambienti.
La scelta dei materiali è stata altresì importante; questi, oltre a soddisfare le istanze stilistiche del progetto, dovevano catturare la luce e diffonderla al meglio negli ambienti.
E’ stato utilizzato un bellissimo grès porcellanato della linea i marmi di Rex, nel formaro 80x80 nella zona giorno e 60x60 nella zona notte, ad esclusione della suite padronale in cui è stato utilizzato un parquet in teak.
Le pareti spatolate in grassello di calce e polveri di marmo con riflessi perlacei, grigio chiaro nella zona giorno e bianco in quella notte, hanno contribuito ad allargare gli ambienti, donando loro molta luminosità.
Un rivisitato bugnato ricopre una parete della zona salotto- pranzo, un omaggio alla città e alla sua classicità, così come il grande armadio a muro del disimpegno giorno, realizzato su mio disegno, riporta le caratteristiche scanalature orizzontali.
L’appartamento è stato dotato di un impianto di riscaldamento a pavimento e di aria condizionata canalizzata, rendendo le pareti libere da radiatori e condizionatori.
Questi impianti insieme a quello di sorveglianza e di illuminazione sono regolati da tecnologia domotica.
Per l’illuminazione sono stati utilizzati faretti a led a luce neutra, ottenendo quell’effetto di luce naturale dove non c’erano finestre, più alcuni lampadari con funzione anche decorativa.
Molto interessante è stata la proposta di un ambiente suite per la zona padronale, accolta con entusiasmo dai committenti.
Questa è suddivisa in una prima parte disimpegno, su cui si affacciano gli ambienti cabina armadio e zona sanitari; successivamente si apre, con due porte scorrevoli in vetro acidato, la zona lavabo e da qui si accede alla doccia-bagno turco e alla vasca idromassaggio.
Quest’ultima, dotata di un sistema di cromoterapia, guarda direttamente sulla zona letto da cui è divisa solo da un parete in vetro.
La scelta di un pavimento e porte diversi dal resto della casa indica la volontà di creare un microcosmo separato e molto privato.
L’istanza dei committenti, una giovane coppia di professionisti con un figlio, era ottenere degli spazi moderni e allo stesso tempo caldi ed accoglienti. Per questo ho scelto arredi dalle linee morbide che richiamano la classicità, alternandoli ad elementi di arredo fisso, fatti realizzare su mio disegno, nettamente più minimali. I colori nella zona giorno vanno dal bianco a sfumature di grigio fino al nero, con qualche contrappunto di rosso porpora. Nella zona notte i colori sfumano invece dal bianco al colore caldo del legno di teak, passando da toni più ambrati, con accenni di oro e bronzo, come nel bellissimo mosaico brocade di Casamood, utilizzato sulla parete di fondo della vasca idromassagio.