CONCORSO DI IDEE PER LA REALIZZAZIONE DELLA CITTA' DELLA MUSICA | fabio licciardi

Viadana / Italy / 2009

0
0 Love 1,932 Visits Published
DALLA RELAZIONE DI PROGETTO

Criteri e scelte operate. Nel tentare di dare una risposta ed interpretare le richieste del bando, si è optato per la creazione di un volume compatto, a corte centrale, aperto lungo l’asse di via Baghella. L’intero complesso è caratterizzato dall’incastro e dall’alternanza di pieni e vuoti, di materiali opachi e trasparenti, fondato su tre grandi dossi trapezoidali di terrapieno sistemati a verde che riecheggiano il paesaggio segnato dai profili delle arginature del fiume Po.
Nella corte centrale, a livello zero, sono state inserite le funzioni legate al commercio, facendo fronte così alla sostenibilità economica dell’Opera. Questo livello è concepito come una piazza urbana, integrata nella struttura complessiva anche mediante i blocchi di collegamento verticale della scuola di musica e degli spazi di utilizzo misto che si trovano ai piani superiori quali, la sala per concerti e manifestazioni e la galleria foyer coperta attrezzata; la presenza di tali funzioni garantirà un ciclo vitale continuo.
La piazza si estende idealmente, attraverso le strutture di ingresso, superando via Baghella, fino al lotto collocato sulla parte nord-ovest, fungendo così da collegamento pedonale tra i due lotti oggetto del bando. Dalla stessa piazza-corte del complesso si diramano in senso diagonale i collegamenti pedonali con le aree sistemate a verde, con le zone di parcheggio a raso, secondo il ridisegno complessivo dell’area.
Nelle aree esterne si prevedono cinque diverse gerarchie di organizzazione: un primo livello di aggregazione, basato sul sistema di piazze appena descritte, un secondo livello di spazi pedonali coperti per l’aggregazione e la sosta, un terzo livello di aree sistemate a giardino, prive di alberature, un quarto livello di aree sistemate a parco con forte presenza di alberature ad alto fusto ed infine un livello di aree sistemate con parcheggi a raso.
I diversi piani dell’edificio, sono stati destinati interamente alla scuola di musica e relative attrezzature didattiche, salvo per gli spazi dedicati ai concerti ed alle manifestazioni, al foyer-galleria coperta attrezzata ed alla sala prove-registrazione. Per questi spazi si prevede un utilizzo misto, aperto anche ad utilizzatori esterni, compatibilmente con gli utilizzi didattici presenti.
Per facilitare l’accesso a questo mix di funzioni, e per non interferire con la scuola di musica si è preferito collocare le funzioni miste nella zona sud del complesso, in posizione attigua alla sala concerti-manifestazioni.
Al primo piano (livello 1/ +4,50 m) sono allocati gli uffici amministrativi, le aule didattiche ed una sala di registrazione di utilizzo misto con acustica protetta, i servizi igienici, la galleria attrezzata e l’ingresso al livello platea della sala da concerti.
Al secondo piano (livello 2/+9,80 m) trovano posto le aule ad acustica protetta, la sala prove da cinquanta posti con annessa piccola saletta di registrazione di utilizzo misto, e l’accesso al livello foyer-galleria della sala concerti e manifestazioni.
Materiali. L’intero involucro e la struttura portante dell’edificio sono stati concepiti interamente in cemento armato ad alta densità con lavorazione “faccia a vista”. I volumi pieni sono così caratterizzati dalla tessitura delle casseforme che scandisce la superficie in ordinata successione. I tamponamenti degli edifici, ad eccezione della sala per concerti e manifestazioni, saranno realizzati con grandi vetrate ad isolamento termico rinforzato, composte da uno o più pannelli basso emissivi. Le superfici vetrate isolate, nei mesi invernali, avranno la capacità di trattenere il calore all’interno degli ambienti, collaborando alle prestazioni energetiche grazie all’apporto solare gratuito. Le superfici esterne della sala per concerti e manifestazioni saranno rivestite in lastre modulari di alluminio anodizzato, caratterizzando dall’esterno la particolare funzione contenuta.
Il nuovo assetto urbanistico dell’area garantisce la massima accessibilità alle nuove funzioni mediante la connessione dei sistemi di piazze integrate su cui gravitano nuovi spazi commerciali, e mediante le connessioni di verde pubblico e dei sistemi viabili veicolari, pedonali e ciclabili. La diagonale verso l’area nord est garantirà la connessione alla futura sistemazione delle nuove aree a parco.
Impianti, energie alternative e forni rinnovabili. Per il sistema di impianto di riscaldamento degli edifici, si prevede l’utilizzo di fonti alternative e rinnovabili mediante lo sfruttamento dall’energia geotermica. Sarà utilizzato un sistema del tipo a pompa di calore con estrazione mista suolo-acqua, ed acqua-acqua, vista la ricca disponibilità di falde superficiali. L’impianto sarà costituito da due elementi principali, il sistema di scambio di calore con il terreno e con l’acqua di falda superficiale. Lo scambio di calore potrà avviene secondo un rete orizzontale di tubi in polietilene che potranno essere installati ad una profondità variabile tra gli 1,2 ed 1,5 metri al di sotto del limite di congelamento del terreno. Tale rete di tubazioni potrà essere allestita al disotto dei tre grandi dossi sistemati a verde, che caratterizzano l’intero complesso. In questo modo, sarà possibile produrre circa 1kW di calore ogni 20 mq circa di rete di tubazioni inserite nel terreno.
La distribuzione del calore prodotto grazie allo scambio con le fonti naturali e la compressione del gas dovuto dalle pompe di calore avverrà anche qui con sistema misto aria calda, convezione, nelle sale di grande dimensione ed in generale dove occorre aumentare in breve tempo il gradiente termico. Nelle zone a servizi, e nelle aree di piccola e media dimensione con la distribuzione del calore per irraggiamento a pannelli radianti.
0 users love this project
Comments
    comment
    user
    Enlarge image

    DALLA RELAZIONE DI PROGETTOCriteri e scelte operate. Nel tentare di dare una risposta ed interpretare le richieste del bando, si è optato per la creazione di un volume compatto, a corte centrale, aperto lungo l’asse di via Baghella. L’intero complesso è caratterizzato dall’incastro e dall’alternanza di pieni e vuoti, di materiali opachi e trasparenti, fondato su tre grandi dossi trapezoidali di terrapieno sistemati a verde che riecheggiano il paesaggio segnato dai profili delle arginature del...

    Project details
    • Year 2009
    • Client COMUNE DI VIADANA (MN)
    • Status Competition works
    • Type Schools/Institutes / Multi-purpose Cultural Centres / Theatres / Concert Halls
    Archilovers On Instagram