Restauro delle volte decorate (Dipinti e Stucchi) della Chiesa Arcipretale di San Udalrico di Lavis (Trento) | Giorgia Gentilini

Progetto preliminare, definitivo e esecutivo; coordinatore progettazione e esecuzione, direzione lavori, certificato regolare esecuzione. Lavis / Italy

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Nel dicembre 2004 sono stati eseguiti i lavori di verifica dello stato di conservazione delle decorazioni a stucco: l'analisi macroscopica ravvicinata confermò le situazioni di emergenza sanate dall'intervento puntuale effettuato, ma mise anche in evidenza una situazione complessiva delle decorazioni a stucco delle volte più degradata di quanto si ipotizzasse. Infatti gli stucchi e le cornici di composizione gessosa a decorazione delle volte interne presentavano in diversi punti situazioni di disgregazione; in molte parti del modellato erano presenti situazioni compromesse dalla presenza di sali, da fratture e distacchi di parti decorative a rilievo; cornici e modanature delle volte erano interessate da erosioni localizzate dovute probabilmente ad umidità di condensa e in alcuni casi ad infiltrazioni da imputare a perdite passate della copertura o alla situazione di degrado degli infissi. Inoltre si rilevarono situazioni di erosione degli stucchi mimetizzate dall'intervento di tinteggiatura degli anni Ottanta. Queste situazioni di degrado interessavano quasi esclusivamente le zone delle volte, mentre gli stucchi presenti sulle pareti verticali si presentavano in discreto stato di conservazione. Anche le grandi superfici affrescate sulle volte della chiesa, grazie all'analisi ravvicinata condotta in occasione dell'intervento sopracitato, evidenziarono sotto il deposito superficiale una situazione di decoesione dello strato pittorico colorato che portò a proporre in fase di progetto un intervento di restauro a tutti gli effetti, in sostituzione di una iniziale proposta di manutenzione delle superfici. Il progetto elaborato nel 2009 prevedeva su tutta la superficie interessata dagli stucchi interventi di pulitura e di trattamento protettivo, un intervento di restauro con preconsolidamento delle dorature in distacco, consolidamento e ricostruzione delle mancanze nel modellato, pernature, incollaggi, saldatura delle crepe e fessurazioni con ritocco pittorico finale su una superficie stimata pari al 40% del totale. In particolare si prevedevano e sono stati eseguiti i seguenti interventi (foto 1-3): operazioni preliminari (documentazione fotografica di tutte le fasi di intervento, prelievi di campioni per analisi chimico-fisiche finalizzate all'accertamento dei materiali originali e di alterazione, una prima rimozione dei depositi incoerenti di natura polverosa mediante morbidi pennelli di setola e aspiratore a bassa potenza, una prima ricognizione dei frammenti e parti di materiale in via di distacco, rimozione delle parti pericolanti in presenza di situazioni di disgregazione superficiale); consolidamento (micropernature elastiche nelle zone con fratture e situazioni di distacco, preconsolidamento delle parti di finitura (dorature) in sollevamento, reincollaggio di piccoli distacchi di parti modellate, ristabilimento dell'adesione degli strati preparatori e di questi al supporto murario); pulitura delle superfici dalle sostanze soprammesse (depositi di particellato atmosferico e nerofumo) e eliminazione delle vecchie integrazioni in stato di precarietà causa di fenomeni di degrado; integrazione materica; trattamento protettivo; riequilibratura cromatica. Per le superfici affrescate le lavorazioni previste ed eseguite sono state (foto 4-6): operazioni preliminari (documentazione fotografica delle varie fasi dell'intervento, analisi microchimiche e stratigrafiche finalizzate all'accertamento della composizione dei materiali originali e di alterazione, rilievo grafico con individuazione delle varie fasi di lavoro e dei materiali impiegati); pulitura preliminare mediante leggera spolveratura delle superfici non interessate da fenomeni di sollevamento e/o decoesione della pellicola pittorica; prefissaggio della pellicola pittorica con difetti di coesione e/o adesione mediante applicazioni localizzate di prodotto inorganico; rimozione meccanica, con strumenti di precisione, di stuccature di restauro alterate per composizione o cromia e di rasature di malta debordanti; consolidamento dei distacchi dell'intonaco dal supporto murario mediante immissioni di resina acrilica in dispersione acquosa e di maltine adesive a presa debolmente idraulica e a basso tenore di sali solubili; pulitura della superficie dipinta; asportazione ed estrazione delle formazioni saline mediante impacchi adsorbenti; stuccatura di fessurazioni e lacune reintegrabili con malta a base di calce ed inerti selezionati, con stesura a livello e ad imitazione dell'intonaco originale; stesura di intonachino neutro nelle mancanze rilevanti di superficie affrescata; reintegrazione pittorica. Vista l'entità delle superfici oggetto d'intervento il lavoro è stato suddiviso in tre stralci funzionali, così ripartiti: 1) navate laterali e volta sopra organo, 2) navata centrale, 3) presbiterio. Per l'esecuzione dei lavori si è fatto ricorso all'utilizzo di una struttura a ponteggi realizzata a settori per garantire la totale funzionalità della Chiesa Parrocchiale durante le operazioni di restauro. Durante i lavori le operazioni preliminari di descialbo e i sondaggi stratigrafici effettuati hanno portato alla luce alcune superfici decorate sottostanti per le quali si è intervenuti differentemente caso per caso. Al di sotto dell'affresco della volta minore a ovest della navata laterale sud, i sondaggi stratigrafici preliminari effettuati hanno portato alla luce un precedente affresco sotto il dipinto del pittore Aldi (foto 7), in accordo con la Soprintendenza per i Beni Storico-artistici si è proceduto nello scoprimento della decorazione pittorica sottostante. Una situazione analoga è emersa attraverso un sondaggio stratigrafico e dall'osservazione a luce radente sulla volta minore ovest della navata nord, ma in questo caso non è stato eseguito lo scoprimento. Il descialbo delle superfici stucchive della volta del presbiterio ha portato in luce piccole specchiature di colore blu e una finitura color bruno-ruggine in alternativa alla finitura ad oro sulle foglie: in accordo con la soprintendenza per i Beni architettonici si è deciso di mantenere a vista e di restaurare tali superfici, senza scendere con ulteriori sondaggi in caso di più strati identificati. Quindi le piccole specchiature di colore blu e la finitura color bruno-ruggine in alternativa alla finitura ad oro sulle foglie sono state conservate e adeguatamente restaurate secondo la stessa metodologia precedentemente applicata (foto 8). Oltre ai lavori previsti nel progetto iniziale è stato possibile, a seguito di una verifica della disponibilità economica necessaria all'interno del contributo concesso, eseguire il restauro delle superfici a stucco della volta sopra la scala d'ingresso e del cornicione del presbiterio (foto 9-10). In quest'ultimo caso l'intervento ha permesso la rimozione delle tinteggiature a base di resine acriliche unite a sacche di umidità non risolte al momento dell'esecuzione delle citate coloriture per contrastare la conseguente generazione di un microclima tra gli strati pittorici favorevole al formarsi di abbondanti colonie fungine e di muffe. La rimozione dello stato di acrilico di colore verde ha messo in luce il sottostante strato finito a marmorino dello stesso colore, già documentato in una fotografia del 1978.

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    Nel dicembre 2004 sono stati eseguiti i lavori di verifica dello stato di conservazione delle decorazioni a stucco: l'analisi macroscopica ravvicinata confermò le situazioni di emergenza sanate dall'intervento puntuale effettuato, ma mise anche in evidenza una situazione complessiva delle decorazioni a stucco delle volte più degradata di quanto si ipotizzasse. Infatti gli stucchi e le cornici di composizione gessosa a decorazione delle volte interne presentavano in diversi punti...

    Project details
    • Client Parrocchia di San Udalrico in Lavis (Trento)
    • Status Completed works
    • Type Churches / Recovery/Restoration of Historic Buildings / Restoration of Works of Art / Restoration of façades
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