Lavori per la realizzazione di un centro sportivo polifunzionale nella Città di Mistretta (ME) | Francesco D'Elia

L’intervento previsto per la realizzazione del Centro Sportivo Polifunzionale mira a dotare la Città di Mistretta (ME) di una struttura in grado di servire e, al contempo, valorizzare il territorio cittadino e comprensoriale. Tale struttura, destinata prevalentemente alle attività sportive, sarà collocata all’interno di un’area che avrà come cardine il palazzetto dello sport. Il sito ove sorgerà l’opera, è in collegamento con la Strada Statale 117 (Nord-Sud) e con l’autostrada Palermo-Messina. Il Comune di Mistretta da tempo ha investito in strutture sportive, concentrandosi sulla zona prescelta per la nascita di un polo specialistico, infatti in prossimità dell’area prescelta, si trovano il campo di calcio e A.L., il maneggio e spazi polivalenti all’aperto. L’ indirizzo progettuale, partendo dall’analsi esigenziale, ha definito le attività da prevedere nell’ impianto, stabilendo compatibilità e aggregabilità al fine di ottenere una migliore resa in ore sport dell’impianto ad una più economica gestione. Il palazzetto dello sport, concepito per una popolazione che interessa il comprensorio, consente l’espletarsi delle attività di ginnastica, pallavolo, pallacanestro, pallamano, tennis, calcetto, hockey indoor, per una capienza di 1.000 spettatori. L’idea progettuale è quella di uno spazio palestra estremamente flessibile e adattabile a esigenze e modi d’utilizzo diversi. La gradualità nella realizzazione, consente di predisporre un programma edilizio attuativo per fasi successive, via via più complesso, ma comunque agibili e funzionali. La parzializzazione dell’uso è commisurata alla tipologia tecnologica e gestionale dell’impianto. É così possibile, anche quando l’impianto è costruito nella sua forma più completa, utilizzarne una sola parte parzializzando lo spazio utilizzato e anche gli impianti tecnologici impegnati (luce, acqua, aria). Si possono ottenere così economie tangibili, sia per quanto concerne i costi relativi ai consumi energetici, che quelli relativi alla gestione. Le polivalenze e le polifunzionalità rappresentano ulteriori caratteristiche dell’impianto. Si è trattato di definire, nel concreto, i margini di polifunzionalità (uso diverso contemporaneo) e di polivalenza (uso diverso non contemporaneo ). Fondamentale è stato il controllo delle relazioni con l’intorno, considerando attentamente i problemi insediativi nella parte di territorio su cui si interviene e soprattutto la continuità ed il rapporto con l’ambiente naturale sia esso preesistente o previsto entro i limiti dell’area dell’impianto. Al fine di non vincolare le soluzioni realizzative è stato necessario definire le caratteristiche dell’impianto sportivo in termini esigenziali. Ciò ha comportato un’esatta individuazione dei requisiti che l’impianto deve possedere nel suo insieme e nelle singole parti che lo compongono e che possono raggrupparsi, in generale, nelle seguenti classi: agibilità e fruibilità; sicurezza; manutenzione e gestione; benessere ambientale.