MOSS@URBANSCALE | Giulia Gargiulo

Progetto MOSS @ URBAN SCALE

di Francesco Dell’Aglio e Giulia Gragiulo

E’ un progetto/in-stallazione di bio-monitoraggio a scala urbana con vegetazione briofitica (muschio)

Il muschio (briofita) è riconosciuto come il più efficace organismo per il biomonitoraggio della qualità dell'aria grazie a:

- caratteristiche anatomiche e fisiologiche

- presenza diffusa

- tendenza ad accumulare e trattenere gli inquinanti

I muschi terrestri hanno infatti diversi vantaggi come bioindicatori rispetto alle altre piante: - non hanno apparato radicale sviluppato

- hanno una bassa variabilità della morfologia durante la stagione di crescita

- non hanno cuticola foliare

- hanno un elevato rapporto superficie-volume

- hanno capacità di scambio cationico (CEC) delle pareti cellulari

*Per la loro conformazione, ubicazione e esposizione, le scale si configurano come elemento architettonico a scala urbana perfetto per una installazione che preveda l’utilizzo di muschi.

Il progetto si sviluppa su tre differenti livelli progettuali che sono stati denominati STEP:

- STEP 01 progettazione di un materiale

Si tratta di una schiuma bio-organica in cui si intende impiantare diverse specie briofitiche pronte per l‘attecchimento urbano. Per la realizzazione della schiuma si prevede di utilizzare un mix materiali organici come cellulosa che fungano da supporto di attecchimento e forniscano una struttura più compatta, addizionati con polveri di alginati come addensante; a questo substarto sarà aggiunto un mix premiscelato di essenze briofitiche.

La schiuma sarà quindi un materiale totalmente eco-compatibile e biodegradabile.

La schiuma è l’elemento base del progetto Moss@UrbanScale che sarà utilizzata come materiale fondamentale e caratterizzante per le installazioni degli step successivi.

- STEP 02 progettazione di una installazione di monitoraggio / STEP 03 progettazione di un oggetto

Il progetto prevede la realizzazione di installazioni di arredo delle scale che avranno una funzione estetico-comunicativa implementando, di fatto, la mera funzione di collegamento delle scale e rendendole così scenario ideale di riqualificazione urbana ed ambientale.

Per questo verranno installati una serie di elementi “contenitore” che potranno in varia misura essere utilizzati come arredi.

Per la realizzazione di questi elementi si è scelto di utilizzare pannelli di policarbonato alveolare di differenti spessori e alveoli. Questa scelta è dettata dalla necessità di ottenere un oggetto che sia in grado di fungere da micro ambiente vitale per la bryo-schiuma che al contempo rispetti le necessità strutturali di un arredo urbano.

I pannelli in policarbonato alveolare infatti sono resistenti, leggeri, ma consentono il passaggio della luce e, attraverso gli alveoli, anche uno scambio di aria e umidità fra ambiente interno ed esterno.

Per ottimizzare l’ulitizzo di questo materiale e per valorizzare l’effetto comunicativo dell’elemento naturale si è scelto di semplificare l’aspetto formale dell’elemento progettato.

Infatti per lo STEP 03 si realizzerà un microambiente chiuso di forma cubica attraverso la giustapposizione di pannelli quadrati sui quali verranno praticati dei tagli concentrici di diversa ampiezza per ogni pannello per creare, a seguito del montaggio, un ambiente di forma organica nel quale il muschio crescerà in maniera autonoma. Gli elementi di risulta dei tagli saranno invece utilizzati per la realizzazione dello STEP 02 che prevede la costruzione di capsule di monitoraggio dell’aria che andranno periodicamente prelevate per l’analisi. Questi elementi verranno sospesi lungo il percorso delle scale attraverso l’utilizzo di agganci a parete asolati per facilitare la periodica sostituzione.