Nuovo edificio direzionale | vincenzo guzzo

L’area d’intervento si trova all’interno dell’insediamento dello stabilimento di proprietà dell’azienda EURAND INTERNATIONAL S.p.A. nel comune di Pessano con Bornago (MI).
Il sito è attualmente utilizzato come parcheggio interno, delimitato su due lati da fabbricati aziendali e sugli altri da aiuole e aree verdi che tracciano il perimetro dell’intera area.
Il progetto prevede la realizzazione di un corpo a base rettangolare articolato su due piani fuori terra e un piano interrato, ed è collegato in quota con gli edifici esistenti tramite una passerella il cui colore blu richiama alcuni elementi dell’azienda stessa.
Il volume principale si sviluppa nella sua orizzontalità che viene accentuata dai due setti portanti sui lati lunghi e trova la sua continuità nell’intersezione con il volume minore del percorso coperto.
I fronti principali vengono regolarmente scanditi da pannelli di rivestimento in graniglia tagliati da serramenti in alluminio che adottano il linguaggio prevalente nel contesto.
La facciata ad ovest viene caratterizzata da una scala di sicurezza la cui struttura richiama le pareti principali sfalsandole e alleggerendole con un grigliato in lamiera stirata.
Il fronte d’ingresso all’edificio viene suddiviso dal “ponte” coperto, la parte arretrata cieca contrasta con il lato interamente vetrato in corrispondenza della scala interna che collega tutti i livelli; il prospetto si presenta quindi come un’articolazione di volumi, la cui strutturazione delle superfici di rivestimento permette di ottenere un effetto alternato fra luci e ombre generando una gradevole vivacità visiva che accentua i rapporti tra la superficie piena e vuota.
Il fronte nord si presenta come una superficie continua “spezzata” da una fessura verticale vetrata che permette un’ulteriore illuminazione interna.
La linearità geometrica esterna viene ripresa nell’organizzazione dello spazio interno, la passerella di collegamento con l’edificio esistente prosegue il suo percorso rettilineo, sul quale si affacciano le pareti vetrate degli uffici ritmati da pannelli divisori di colore blu, su entrambi i livelli fuori terra.
Il progetto adotta dunque tipologie costruttive affini a quelle presenti nell’intorno pur affermandosi nel contesto con una propria identità sia nella composizione che nelle soluzioni di dettaglio.