San Paolo Parish Complex | Studio Fuksas

"Suspending a volume inside another. Seeing teh sky through the concrete from the outside, into the inside, toward the outside". Massimiliano Fuksas This project won the national competition organised by the Italian Episcopal Conference to design new parish centres: "to provide an innovative and decisive landmark in accordance with the latest international research and symbolising the rebirth of the city after the earthquake". The new parish complex is composed of two main elements, which also serve the purpose of providing a religious centre. The first feature, the church, is a monolith designed in a pure geometric form, a box within a box measuring 30x22.5 metres by 25 m in height. The second feature, an elongated low parallelepiped, holds the Vestry, Pastoral Ministry rooms and Canonical House. A third translucent structure, the Weekday Chapel, both joins together and distinguishes the two main structures. A thrust towards spirituality and quiet prayer blend together in an interplay of beams of natural light crossing the structure both transversely and vertically, projecting towards the main features, the Altar, Ambo and Baptismal Font. The striking structure is raised one a half metres above grade level. It can be reached by crossing a parvis, a long walkway leading to the entrance, a clean horizontal cut into the absolute compactness marking the entire front elevation. A beam of light which interacts with the outside. All the furniture have been designed by local craftsmen. They even help alter how we perceive the works of certain artists. The artist Enzo Cucchi designed the monumental "Pole-Cross" sculpture outside the church, which is 13.50 m tall and made of concrete and white Carrara marble, actually turning into an architectural feature itself. The artist Mimmo Paladino created the 14 stations along the Via Crucis. [IT] Il Complesso Parrocchiale di S Paolo a Foligno è un monolite di geometria pura, una scatola nella scatola. Sono due gli elementi architettonici principali che si identificano anche con le funzioni del centro religioso. Il primo elemento, la Chiesa, è costituita da due parallelepipedi inseriti l’uno nell’altro, ponendo l’attenzione sul senso di verticalità. Questo effetto e’ funzionale alla volontà di identificare la Chiesa come elemento di avvicinamento tra i fedeli e Dio. Il secondo elemento, anch’esso di forma parallelepipeda ma allungato e basso, ospita la Sagrestia, i locali del Ministero Pastorale e la Casa Canonica. Un terzo corpo, di dimensioni minori, unisce questi ultimi due. L’ingresso alla Chiesa è una passerella, un ponte, è un taglio orizzontale su un lato del parallelepipedo esterno, una simbolica fessura, un contatto con l’interno. Le facciate della Chiesa sono diverse l’una dall’altra, una serie di fessure operate sulle superfici lasciano penetrare verticalmente raggi di luce indirizzati verso gli elementi principali dell’aula: l’Altare, l’Ambone, la Sede di chi presiede e il Fonte battesimale. Per il calcolo generale della struttura sono stati considerati i seguenti parametri sismici: Coefficiente sismico di fondazione - Ɛ = 1,0 Coefficiente di intensità sismica - C= 0.10 S = 12 Coefficiente di struttura - β = 1,2 Coefficiente di protezione sismica (opere che presentano particolare rischio per la loro caratteristica d’uso) - I = 1,2 Lotto d’intervento/ Total area: mq 20690 Edificio Chiesa/ Building area: mq 610 Complesso parrocchiale / Parish complex: mq 1300 Strutture/Structure: Ing. Gilberto Sarti Impianti/Service: A.I. Engineering Interventi artistici / Artists: Enzo Cucchi, Mimmo Paladino Impresa di costruzione / General contractor: Ediltecnica spa Arredi sacri in pietra / Stone forniture FUKSAS DESIGN: Scalpellino Maurizio Volpi Arredi in legno / Wood forniture FUKSAS DESIGN: Falegnameria Bertini Corpi illuminanti /lighting FUKSAS DESIGN: Iguzzini illuminazione