Chiesa S. Cuore | FRANCO ZURLO

In un ampio presbiterio, dove l'asse longitudinale ha determinato l'attuale disposizione degli elementi, il progetto tenta una diversa lettura dello spazio.
Il progetto che deve rispondere all'esigenza di un adeguamento liturgico, prende avvio dalla collocazione, in posizione avanzata rispetto all'attuale, dell'altare.
All'ambone, cerniera tra il presbiterio e l'aula, è affidata la relazione liturgica e spaziale tra i due ambiti; vi si acced, tra l'altro, da entrambi i luoghi.
E' la sede, invece, nella nuova configurazione, a ricreare l'unitarietà dell'area celebrativa: disposta secondo un disegno che riprende quello del tamburo soprastante, protende vers l'altare e ne media il rapporto con la parete absidale.