CASA D'O.. in FUL | bernardo re

Questo lavoro è uno dei primi in assoluto; un vecchio rudere di campagna, piccolo e malridotto dal degrado, dai rovi e dall'umidità di risalita; privo di fondazioni e di ogni impianto; dovevo renderlo vivibile per una possibile giovane coppia. Ho deciso di pubblicare il progetto in tutto il suo iter: rilievo, progetto di massima in scala esecutiva approvato dal cliente, progetto esecutivo e progetto strutturale. Questo lavoro totalmente approvato dagli Enti preposti, non ha purtroppo avuto seguito. Dare un senso a qualcosa che non l'ha mai avuto è stato lo scopo del mio lavoro. Non so se ci sono riuscito. Sottofondazioni, un metodo particolare di mia ideazione per la realizzazione dell'arco senza alterare lo stato della muratura opportunamente calcolato e verificato oltre il passaggio dalla muratura rinforzata all'acciaio e poi al legno lamellare hanno caratterizzato il progetto: doveva alleggerirsi salendo; tre piani: il piano terra con il soggiorno, una cucinina e un piccolo bagno, il primo piano con la camera da letto matrimoniale ed il bagno principale, il secondo piano o sottotetto con pavimento e soffitto in legno in un unico ambiente divisibile per due posti letto. Un camino a doppia faccia avrebbe dovuto riscaldare tutti i locali attraverso il calore radiante della cannafumaria. Lo studio accurato del portico, della recinzione e del balcone hanno completato il lavoro. Ho voluto pubblicarlo nella sua interezza per consentire a chi si avvicina ora agli studi di architettura di rendersi conto delle necessità grafiche che sarà costretto ad affrontare .... e non solo...... . Auguri, Bernardo Re