Studio tecnico "Atelier d'architettura" | vincenzo Borzì

L'area dove sorge l'edificio in oggetto si trova dentro il centro antico di Melilli (Sr).Si tratta di un edificio di modeste dimensioni costruito su di un lotto della sup.di circa 50 mq. e si sviluppa su due livelli.L'edificio è interamente destinato a studio tecnico.Le dimensioni dello studio sono evidentemente esigue,ma gli ambienti diventano ottimali grazie alla semplicità del sistema di distribuzione e all'uso di tutto lo spazio disponibile.Il tema della luce diurna che entra da diversi punti e con diverse direzioni costituisce uno dei temi principali della composizione.La luce nelle sue variagate manifestazioni (orizzontale,verticale,zenitale) è la protagonista spaziale di tutto il progetto.L'altro elemento dominatore del progetto è quello di fare confluire nell'edificio quanto più riferimenti culturali e ideologici della tradizione del costruire del luogo,come il richiamo ai colori e agli odori.All'interno la scala messa in diagonale rispetto all'asse del lotto sta a sottolineare l'orientamento verso la piazza più importante del paese e nello stesso tempo non crea nessuna interruzione fra il livello superiore e quello inferiore,dove non esiste alcuna distinzione funzionale,uno spazio dove si è liberi di muoversi e di lavorare,si inserisce nello spazio come elemento di raccordo e non come elemento di distinzione.Come detto precedentemente la costruzione si articola su due livelli e prospetta su due differenti strade onde per cui sono state due facciate diverse,una più ricca (monumentale)vista l'importanza dello spazio in cui s'affaccia quindi un segnale forte rappresentato dalle grandi colonne e del rivestimento fatto con la la pietra arenaria tipica degli edifici che rivestono un ruolo particolare (edifici emergenti)Il lucernario è una presa di luce ma è nello stesso tempo un segnale,e,il rapporto interno-esterno verso il cielo e la memoria del tetto spiovente tipico delle case delle costruzioni locali