brick sculpture MHM972 | Nando Andreoli

Il robot MHM972 è una scultura alta oltre 5 metri costruita in mattoni.
Nasce dal desiderio di un gruppo di amici di ricordare il Macca (Francesco Maccarini), uomo dalla personalità originale e creativa, prematuramente scomparso nel 2012.
Un architetto con la passione dei robot giapponesi e l’arte.
Quando mi è stato chiesto di realizzare uno di questi robot ho pensato al mattone come materiale di esecuzione.
A Vedano Olona c’era una fornace ed il mattone è un materiale tradizionale che ben si presta a fare da ponte tra la figura fantascientifica del robot ed il pensiero tradizionale della costruzione.
L’aver eseguito l’opera direttamente nel parco è stata una scelta pensata per offrire alle nuove generazioni una visione concreta di cosa si può fare con le mani e con materie povere.
La costruzione ha seguito un progetto ben definito.
I mattoni sono stati modellati seguendo delle forme periferiche ,poi lavorati come se fosse un blocco di marmo.
Una struttura di ferro al suo interno,come se fosse un grande pilastro.
La testa e alcune parti alte sono in ceramica refrattaria smaltata e le mani ,zaino con propulsori sono in ferro di grosso spessore.
Ho aggiunto degli elementi ,sulle spalle e mascherina, in acciaio per contrastare il colore della ruggine che sarebbe uscita sulle parti ferrose.
Il trascorrere del tempo lascerà striature di ruggine sul mattone ,il colore diventerà sempre più caldo .
L’illuminazione è stata studiata da Eugenia Marcolli e l’effetto è stupefacente.
Lavorare un anno intero sotto ad un telo,in un parco,con la gente che osservava è stato grandioso.