Piante artificiali e luci led: la scelta preferita dagli architetti | Margherita Sanjust Di Teulada

Dal fronte danese ci sono novità: nascono nuovi trend e spopolano anche in Italia, come spesso accade quando ci si mette di mezzo il tanto amato design nordico, elegante ed essenziale, ma non privo di vivacità. Se siete tra quelli che pensano che l'arredamento con le piante artificiali siano sinonimo di kitsch, forse è ora che vi apriate alle novità: l’arredamento di interni con le piante artificiali infatti è più che mai in auge e conquista nuovi orizzonti. Ecco quali sono le soluzioni maggiormente adottate dagli architetti che desiderano dare una nuova veste al proprio studio e, perché no, anche a quello dei loro clienti.

Le stanze si colorano con fiori e piante artificiali

Le piante, si sa, rendono ogni ambiente più vivo, chic e colorato. Per questo negli studi di architettura e in generale in quelli dei vari professionisti si moltiplicano le piante artificiali: piante grasse, palmizi e cespugli talmente verdi da sembrare veri, vengono inserite in vasi ornamentali coloratissimi. Perfetto il connubio tra cactus e vaso cinese che, con un contrasto netto, conferisce all’interno un quid in più. Esistono anche licheni e pareti vegetali artificiali di altissima qualità, che danno davvero l’impressione di trovarsi in messo alla natura. Le pareti vegetali sono esteticamente molto curate, e conferiscono un tocco sofisticato all’ambiente, oltre a funzionare come isolante termico.

Per quanto riguarda i fiori, invece, i più gettonati sono gli oleandri che, delicatissimi, necessitano di cure rigorose e giornaliere. L’idea di preferire un po’ di “verde” artificiale non è semplicemente sintomatica della tutela ambientale, ma anche dei ritmi lavorativi a cui tutti sono soggetti: non sempre si ha a disposizione molto tempo da dedicare a questi splendidi esemplari e di rado ci si può avvalere dell’aiuto di qualcuno che se ne occupi al nostro posto. Quindi, largo spazio alla fantasia!

Nel corso degli anni la produzione di piante artificiali si è raffinata sempre di più, e oggi i risultati sono davvero strepitosi, al punto che a volte si è tentati dall’andare a toccare con mano gli esemplari di piante artificiali, per controllare se sono vere o meno! I migliori store per la vendita di questi prodotti offrono un’ampia scelta di piante che sembrano più vere di quelle naturali: provare per credere.

Lampadine a basso consumo, per scegliere l’ecosostenibilità

I vantaggi delle lampadine a led sono molteplici: per prima cosa lunga durata e massima efficienza, poi accensione istantanea, riduzione della spesa, sicurezza, resistenza e longevità. Inoltre, la luce proveniente da queste lampadine è sempre molto chiara e pulita e il led, oltre a tenere lontani insetti e zanzare, non contiene sostanze tossiche di alcun tipo. Completamente eco-sostenibile ed economicamente conveniente, la lampadina a basso consumo dura 50 volte in più rispetto a quella tradizionale. Ma è soprattutto il design a fare di questo valido strumento un punto di forza all’interno degli studi di molti architetti: il design intelligente consente di creare ambientazioni molto chic che ben si prestano a variazioni di luci e colori. Queste lampadine, infine, valorizzano moltissimo i mobili e gli oggetti che, si sa, sono per architetti e designer fondamentali.