RIGENERARE CORVIALE

Progetto vincitore del Concorso internazionale Rome / Italy / 2015

3
3 Love 2,341 Visits Published

Il progetto intende ricostituire, alle diverse scale, un sistema chiaro di relazioni tra gli spazi pubblici al piede dell’edificio, gli spazi di circolazione veicolare e pedonale, le preesistenze. Viene così recuperata l’originaria intenzione di costituire un pezzo di città. Si genera attraverso il progetto una condizione geografica in cui tutto il complesso appare come una condensazione costruita che interpreti, nell’attacco a terra, l’orografia originaria di un territorio in cui i cambi di quota sono progressivi e continui, senza strappi, con percorsi fluidi e articolati.
Abbiamo voluto leggere e interpretare una sequenza sistematica di sezioni trasversali sul crinale, considerando uno spessore di intervento che varia tra 70 e 200 metri (e quindi non solo i 37 metri del mero attacco a terra del Corpo I): in questo “scanner territoriale” si individuano i luoghi principali di attraversamento, oltre alla permeabilità puntuale lungo il chilometro.
Lo schema rigido dei percorsi veicolari, che segmenta oggi Corviale in fasce longitudinali separate una dall’altra, viene ripensato a favore soprattutto delle persone; viene proposta una sequenza di avvicinamento e di attraversamento dell’edificio e in parallelo si propone un sistema carrabile più fluido: un nuovo anello paesaggistico continuo via Ferrari – via Poggio Verde, con due raccordi trasversali.
Si prevede inoltre:
Un intervento complessivo di illuminazione (social light)
La realizzazione di un distretto sostenibile in linea con gli approcci smart building e smart city
Sistemi intelligenti per incrementare l'efficienza, la sicurezza e la qualità del Corpo I
Efficientamento energetico delle nuove funzioni attraverso impianto fotovoltaico in coperture Corpo I
Recupero delle acque meteoriche per irrigare le aree verdi e alimentare la lama d’acqua dell’installazione artistica
Efficientamento dei collegamenti verticali
Illuminazione ad alta efficienza (led) e sistemi di gestione e controllo per l’illuminazione pubblica
Una progettazione partecipata riguardo l’istituzione e la gestione degli spazi a carattere pubblico


GRUPPO DI PROGETTAZIONE RIGENERARE CORVIALE
Laura Peretti architetto - capogruppo


Giulia Fortunato architetto
Giuseppe Di Costanzo architetto
Andrea Amelio architetto
Erik Ingvert architetto
Maestro Mimmo Paladino (artista)
Andrea Cinuzzi ingegnere (strutture)
Irene Ranaldi (sociologa)
Marco Bonomi ingegnere (sostenibilità)


consulenti:
Silvia Milesi architetto (strategie urbane)
Carlotta de Bevilacqua architetto (lighting)
Paola Caputo ingegnere (sostenibilità)
Mara Filippi architetto paesaggista


collaboratori:
Leonardo Ricci architetto
Nicola Fiorillo architetto
Laura Pessoni dottore

3 users love this project
Comments
    comment
    user
    Enlarge image

    Il progetto intende ricostituire, alle diverse scale, un sistema chiaro di relazioni tra gli spazi pubblici al piede dell’edificio, gli spazi di circolazione veicolare e pedonale, le preesistenze. Viene così recuperata l’originaria intenzione di costituire un pezzo di città. Si genera attraverso il progetto una condizione geografica in cui tutto il complesso appare come una condensazione costruita che interpreti, nell’attacco a terra, l’orografia originaria...

    Project details
    • Year 2015
    • Status Competition works
    • Type Neighbourhoods/settlements/residential parcelling / Building Recovery and Renewal
    Archilovers On Instagram
    Lovers 3 users