Restauro e rifunzionalizzazione di una parte dell'ex Palazzo di Città - Nardò - Lecce | Katja Huovinen

Descrizione del contesto e localizzazione dell’intervento

L’immobile oggetto del restauro si affaccia da un lato sulla centralissima Piazza Salandra e dall’altro sulla Fontana monumentale del Toro, nel cuore del centro storico di Nardò. Il locali sono situati al piano terra di un edificio costruito sul finire dell’ottocento in occasione del restauro della Torre dell’Orologio e dell'ampliamento del Palazzo di Città.

Il riuso dell’immobile prevede la creazione di uno spazio di degustazione e vetrine per esposizioni e vendita dei prodotti tipici del territorio una sala degustazione e uno laboratorio del gusto. Un allestimento flessibile e versatile potrà consentire lo svolgimento di diverse funzioni secondo le necessità del momento. Scopo dell’intervento è creare un luogo che utilizza piazza Salandra, una delle più belle piazze barocche del Mezzogiorno, come quinta naturale e come punto di arrivo di percorsi turistico-culturali ed enogastronomici che si connetteranno alla cultura dei luoghi, alle arti e ai saperi.

Aspetto Socio-Economico

La scelta di riutilizzare a fini promozionali questi locali di proprietà comunale garantirà - attraverso dinamiche congiunte e sinergiche con il centro di informazione ed accoglienza turistica (I.A.T.) collocato nello storico edificio del Sedile che insiste sulla stessa piazza - l’afflusso di un certo numero di visitatori tale da assicurare a sua volta ricadute economiche sul comparto commerciale della città.

Le attività di promozione delle specificità territoriali prevedono un’attenzione ed un’impostazione rivolta prevalentemente ai servizi per il visitatore anche in termini di attività culturali e di intrattenimento collaterali (incontri tematici, le attività didattiche, le visite a tema, presentazione di iniziative locali e manifestazioni culturali ne sono alcuni esempi). L’intervento si inserisce inoltre nell’ambito delle iniziative tese ad implementare le opportunità di sviluppo socio-economico nel centro storico.

L’intervento in oggetto, per il suo carattere di promozione territoriale potrà, vista anche la favorevole ubicazione nel centro storico, pienamente ottemperare agli obiettivi della programmazione triennale della Città di Nardò in merito alle finalità volte:

All’incremento dei flussi turistici
alla valorizzazione turistica enogastronomica
all’aumento della permanenza media dei turisti
allo sviluppo sociale ed economico pur mantenendo, anzi attivando, la tutela e la riqualificazione ambientale
La presenza del punto di promozione dell’eno-gastronomia locale si rivela fondamentale per animare e rendere culturalmente attrattivo il Centro Storico stesso.

La proposta di recupero dell’immobile si inserisce nell’ambito degli interventi già attivati e realizzati negli ultimi anni dall’Amministrazione Comunale connessi e collegati alla rivalorizzazione del centro storico: la sistemazione del basolato storico, la restituzione alla comunità del Teatro Comunale, i lavori nel Chiostro dei Carmelitani e nel ex Palazzo della Città (entrambi in fase di ultimazione) hanno innescato un processo di riqualificazione che ha portato all’apertura di nuovi locali a vocazione turistica (ristoranti, bar, vendita di prodotti tipici locali) ed alla riqualificazioni degli esistenti attirando, in special modo nel periodo estivo, molti visitatori nazionali ed esteri.

Considerate le caratteristiche del contesto territoriale è altresì evidente che la possibilità immediatamente a disposizione è quella di sostenere un sistema turistico-ricettivo sostenibile già presente nel territorio (il centro storico, le marine di S. Maria, S. Caterina, S. Isidoro, il sistema territoriale formato dalle masserie fortificate e torri costiere, il parco naturale di Portoselvaggio-Palude del Capitano) che con le loro particolarità possono offrire un’ospitalità caratterizzata dai beni ambientali, naturali ed enogastronomici.