Il giardino di Rita | Irene d'Avolio

Disposto su tre livelli, l’atmosfera  ha mantenuto nel suo insieme l’aspetto e le caratteristiche del giardino mediterraneo, puntando sulla conservazione delle tipologie architettoniche e sull’utilizzo di materiali locali e di recupero. Voluto dalla committenza come spazio per trascorrere del tempo all'aria aperta con gli amici o in solitudine, il giardino di Rita si trova in un contesto paesaggistico caratterizzato da pini marittimi a pochi metri dal mare. L'ingresso avviene dal livello più basso, pian piano si sale tramite una gradonata in pietra e legno di castagno, e si svelano tre differenti atmosfere: 

- l'ombra creata dai pittosfori che di notte vengono illuminati dal basso, la ghiaia utilizzata come pavimentazione, le lanterne sospese ai rami,il parapetto in pali di castagno;

- la zona relax arredata con divanetti, pavimentata in pietra locale e con affaccio in pali in castagno che permette di godersi a pieno la vista mare ;

- il gratél, che nella tradizione locale rappresenta lo spazio pianaggiante antistante l'ingresso della casa rurale, caratterizzato da due pini marittimi illuminati dal basso, da un muretto intonacato a calce dalle forme sinuose che svolge la funzione di seduta e dal pergolato  . Il concept si ispira agli antichi pergolati della zona con travi in legno poggianti su ampi pilastri rastremati e finiti ad intonaco; nella tradizione il pergolato faceva da cornice all'ingresso dell'abitazione, pertanto, si è scelto di ricreare una finta facciata sul muro di contenimento con degli elementi sporgenti che ricalcano i motivi salienti dell'architettura locale  quali portali e pjedd. Alla funzione estetica si associa quella funzionale, infatti, le sporgenze diventano dei veri e propri vani contenitori.

L'aria è intrisa di profumi, colori e materiali mediterranei, l'odore del rosmarino, della salvia, i colori caldi del peperoncino,  la bouganville che si arrampica sul pino, la pietra locale, il legno di castagno , l'intonaco a calce.