Cine Music Hotel Roma | federica frattarolo

Nell’anno 2007-08 nel quartiere San Giovanni è stato realizzato il CineMusic Hotel, un albergo di 35 camere categoria 4 stelle, posizionato all’inizio di via Tuscolana, la via di Cinecittà. L’intervento riguarda la ristrutturazione e l’adeguamento funzionale di un palazzetto dei prima anni del 900 nato come civile abitazione fuori le mura della città di Roma, in seguito trasformato in una tipografia, poi in uffici, infine in hotel. La trasformazione non è stata semplice: l’edificio si presentava come il risultato di una serie di adeguamenti alle diverse funzioni ospitate nel tempo realizzate senza badare all’aspetto formale e al rispetto dell’ edificio stesso. Ciò ha reso i lavori di ristrutturazione abbastanza onerosi e difficoltosi ma ora l’hotel si trova in uno spazio ripulito dal superfluo e liberato dalle costrizioni a cui era stato sottoposto. Il Design contemporaneo e minimalista inserito in un palazzo del secolo scorso crea un atmosfera elegante sobriamente ispirata al mondo del neorealismo che ha reso famoso il nostro cinema nel mondo. La semplicità della linee degli arredi, realizzati tutti in legno wengè, è arricchita dalla presenza di colori forti come il verde acido e il rosa-fucsia. Una sequenza di portali d’acciaio, che richiamano l’obiettivo di una cinepresa, inquadrano l’ingresso, un portale di plexiglass nero infilato nelle bugne della facciata. La proiezione su uno schermo d’acqua di un film rigorosamente italiano posizionata dietro le porte trasparenti dell’ingresso, richiama lo sguardo del passante verso una retrostante reception caratterizzata da un eccentrico bancone, parodia di pezzi di pellicola avvolti intorno al pilastro-bobina. Nella hall al primo piano lo spazio è ampio e illuminato da un grande lucernario incorniciato da un gioco di rotazioni del controsoffitto che poi è stato seguito a terra con gli arredi: una panca fissa perimetrale da cui emergono delle morbide sedute colorate, integrata con le scale che portano al piano delle camere. Le pareti sono riempite con immagini di cantanti italiani provenienti dai proiettori sistemati nei tagli del controsoffitto. Le stanze si caratterizzano per un’innovativa concezione dello spazio: il bagno è aperto e integrato con la zona letto attraverso delle pareti di cristallo verde che individuano l’angolo del lavabo, e schermano in parte l’ampia doccia aperta. La zona water-bidet è invece chiusa con porte scorrevoli sempre di cristallo verde. Ogni arredo ed ogni dettaglio è stato interamente progettato e realizzato per questo hotel cercando di offrire al visitatore un ambiente particolare e allo stesso tempo confortevole. Sulla copertura è stata realizzata una sala colazione coperta dalla veranda in legno preesistente e sulla terrazza più alta un solarium panoramico con vasca idromassaggio e lettini.