Torre Civica in Campofiorito | gaetano oddo

Ricostruzione della torre distrutta dagli eventi sismici del gennaio 1968.
La città è un insieme di edifici ripetuti: le case per abitazione; con la presenza di alcune costruzioni particolari: il municipio, la chiesa, il giardino, la statua, il teatro, lo stadio, che sono, nel tessuto urbano urbano compatto e uniforme emergenze architettoniche, l'emergenza per antonomasia è la Torre. La Torre civica di Campofiorito è stata concepita come l'assemblaggio di figure geometriche semplici: il parallelepipedo, il triangolo, il cubo, il cilindro, la semisfera, come le diverse componenti della società, magari contrapposti e in tensiome ma che stanno insieme. Si è ragionato sulla forma urbana, il tipo edilizio, la tecnica costruttiva e la simbologia. L'allineamento stradale negato alla base e ripreso in alto, la torre ruotata di 45° rispetto alla maglia viaria e il belvedere aparto secondo gli assi stradali di Campofiorito. E' realizzata con struttura in cemento armato trattato a faccia vista (la tecnica costruttiva del presente) con elementi in pietra "lattimusa" che ricorda il passato e copertura del balcone in ferro e vetro (elemento costruttivo del futuro).