Nuovo Municipio di Santa Marinella, Roma. Concorso europeo di progettazione

CARATTERE DELL’INTERVENTO Fondato sulla terra, nel rigore di precise esigenze spaziali e distributive, il progetto si è caricato di senso assimilando termini opposti: aperto e chiuso, leggero e pesante, luce e ombra, carattere pubblico e comfort domestico.

Il carattere pubblico del municipio, la sua immediata riconoscibilità, è affidato alla contrapposizione degli archetipi della piastra e della torre. Sulla piastra, che ribadisce la percezione dinamica della strada, si eleva il muro della torre, che stabilizza nella sua verticalità la rappresentatività dell’Istituzione Pubblica. La torre, a sua volta, restituisce un’ulteriore opposizione percettiva: ad est la massività del muro in travertino, punteggiato dalle finestre in alabastro, ad ovest la leggerezza delle schermature frangisole dalle campiture variabili.

Al contrario, il ricercato carattere domestico è affidato alle chiostrine interne ed alla trasparenza degli uffici sulla piazza. Le altre pertinenze, la biblioteca, l’edificio dei vigili e l’auditorium, sono posti in subordine alla piazza, il più pubblico degli spazi urbani, conformata per accogliere i cittadini ed i villeggianti sia nel quotidiano, sia nelle manifestazioni civili, culturali, politiche o religiose del Comune.

Riteniamo che la discrezione dell’intervento, incontrando i caratteri del Razionalismo Mediterraneo, rispetti ed avvalori la solarità del paesaggio di Santa Marinella.

Gruppo Entasis: Sandro Raffone, Maria Rosaria Fiocco, Gianluca di Vito, Luigi Scarpato, Valeria Sorrentino, Davide Capo, Irene Troisi, Simona Pandolfo, Giuseppe Basso, Mariateresa Giammetti, Antonio Greco.