abitazione privata | osa architettura e paesaggio

The house is situated along the north-eastern slope of a hill that separates the Bradano and Basento rivers and slopes gently down to the lake of S. Giuliano.
It covers a total area of 630 sqm on a plot of 7 hectares.
The quality of the context suggested the idea of preserving the orographic profile with volumes above ground following the natural contour of the slope, creating a timeless architecture in the rural landscape.
The site plan consists of a sequence of terraced areas and courtyards, in a spatial continuum between internal and external spaces.
The strict geometries of the plant give rise to warm, inner domestic spaces; the volumes of services (bathrooms, storerooms, kitchen, laundry) define the rooms of the house that are arranged in succession along a linear path. All rooms enjoy a panoramic view over the lake below.
The distribution spaces are articulated in the rear area, mediating the relationship with the courtyards.
Wide windows frame the landscape alternating with blind walls.
The concrete roof, ostentatiously exhibited soffit, rests on "bearing boxes" and serves as ordering element in the changing and articulated perspectives, in which the boundary between interior and exterior looks ambiguous to the observer.
The vegetation that covers it merges with the surrounding land reducing the visual impact until it is completely cancelled in the view from the top.
In the downhill terracing area two accommodations for guests are placed.
The use of materials such as concrete, stone and wood help creating a profile of mediterranean house; the game of light and shadows characterize its architecture.
The correct exposure of the environment, the control of ventilation and daylight, the collection and reuse of rainwater, solar panels and the green roof help isolating and mitigating the internal microclimate ensuring sustainability aspects.

[IT]

- progetto finalista “Premio Fondazione Renzo Piano ad un giovane talento 2013"
- segnalazione "Premio giovane talento dell’architettura italiana 2014"
La casa è adagiata lungo il versante nord-est di una collina che separa i fiumi Bradano e Basento e digrada dolcemente verso il lago di S. Giuliano.
Complessivamente sviluppa una superficie di 630 mq su un terreno di 7 ettari.
La qualità del contesto ha suggerito l’idea di non alterare il profilo orografico con volumi fuori terra ma, semmai, di assecondare l’andamento naturale del versante, dando origine ad un’architettura senza tempo nel paesaggio rurale.
L’impianto planimetrico si articola con una sequenza di spazi terrazzati e di corti, in un continuum spaziale tra interni ed esterni.
Le geometrie rigorose della pianta originano internamente spazi caldi e domestici; i volumi dei servizi definiscono gli ambienti della casa che si dispongono in successione lungo un percorso lineare. Tutti gli ambienti godono di un affaccio panoramico sul lago a valle.
Gli spazi di distribuzione, si articolano nella zona retrostante, mediando il rapporto con le corti interne.
Grandi vetrate inquadrano il paesaggio alternandosi a muri ciechi.
La copertura di cemento, ostentatamente esibita all’intradosso, poggia sulle “scatole portanti” e funge da elemento ordinatore nelle mutevoli ed articolate prospettive, in cui il limite tra interno e esterno appare ambiguo all’osservatore.
Il manto vegetale che la ricopre si fonde con il terreno circostante riducendo l’impatto visivo fino ad annullarlo completamente nella visione dall’alto.
Nel terrazzamento più a valle trovano collocazione due alloggi ad uso foresteria.
L’uso di materiali quali cemento, pietra e legno contribuiscono a delineare un profilo di casa mediterranea; il gioco di luci ed ombre caratterizzano la sua architettura.
La corretta esposizione degli ambienti, il controllo della ventilazione e del soleggiamento, la raccolta e il riuso delle acque meteoriche, i pannelli fotovoltaici e la copertura verde che contribuisce a isolare e a mitigare il microclima interno, garantiscono gli aspetti della sostenibilità.