Casino degli Ulivi

L’architettura bioclimatica è quel complesso di soluzioni progettuali che consente di assicurare in un edificio il mantenimento di condizioni di benessere facendo uso il più possibile di energia proveniente da fonti naturali e in quanto tale inesauribile (sole, vento, ecc…).

La progettazione integrata è l’arte di giungere, con modi e mezzi abilmente studiati e predisposti, allo scopo voluto, ed in questo caso specifico ha permesso, pur utilizzando  materiali commerciali e tecniche ormai consolidate, il perseguimento del fine ultimo che è proporre sul mercato a prezzi concorrenziali, soluzioni abitative che pongano al centro dell’attenzione il benessere psico-fisico dei residenti.

La bioarchitettura è una tipologia di progettazione-costruzione compatibile con l’uomo e le sue attività, rispettosa dell’ambiente naturale e integrata  nel contesto.

Tende alla soddisfazione dei bisogni attuali, non trascurando le ricadute future, privilegiando quindi l’utilizzo di tecnologie costruttive e materiali non inquinanti e non pericolosi per la salute delle persone.

La bioarchitettura è inoltre risparmio energetico, utilizzo di fonti energetiche rinnovabili (nello specifico termico fotovoltaico, solare passivo), abbattimento dell’inquinamento indoor, tecnologie costruttive sostenibili, utilizzo di risorse a km zero.

La progettazione privilegia quindi l’orientamento del sito, le sue caratteristiche climatiche, venti dominanti, irraggiamento solare, ombreggiamento, vegetazione.

E’ ancora una realizzazione che mira all’utilizzo di risorse presenti in loco, con ridotti processi di lavorazione;

E’ utilizzo di prodotti privi di sostanza tossiche, nocive, radioattive;

E’ miglioramento della qualità della vita dei residenti e dei fruitori dell’edificio.

Nel dettaglio, l’utilizzo di materiali a bassissima o nulla emissione chimica per la realizzazione delle tompagnature esterne delle unità residenziali (Bioclima Leca), con invece un’elevatissima inerzia termica, permettono alle pareti di accumulare calore che poi verrà gradualmente rilasciato negli ambienti anche a impianti di riscaldamento spenti ed ancora a distanza di ben otto ore!!!

L’utilizzo di intonaci a calce, permette il mantenimento della traspirabilità                                                               delle pareti, (LA NOSTRA TERZA PELLE, dopo quella fisica e dopo i vestiti)                                                       questo offre una qualità dell’aria interna di gran lunga più salubre  e sicuramente meno carica di spore di muffa ed umidità ristagnante;

La progettazione in bioarchitettura è estremamente attenta al benessere dei residenti!!!

Tutti sappiamo quanto i rumori molesti possano “toccare i nervi” magari dopo una giornata pesante...
per tale ragione, le pareti di confine delle varie unità residenziali, oltre che essere perfettamente coibentate termicamente (le unità sono certificate in classe energetica A), sono anche coibentate acusticamente ben oltre i parametri di coibentazione dettati dalla normativa vigente.