2006 - Proposta progettuale per la riqualificazione del depuratore nell'area portuale di Termoli (CB) | Marco Di Lorenzo

La piazza sull'Adriatico Termoli / Italy / 2006

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Una terrazza ampia e spaziosa affacciata sul bel mare di Termoli (CB), sulla spiaggia di Sant'Antonio per dimenticare l'odore troppo spesso nauseabondo che si sprigiona dal depuratore di Termoli situato nel centralissimo porto i cui miasmi arrivano nel Borgo Antico.
Un problema che ha sempre tormentato le amministrazioni comunali impegnate a cercare soluzioni in grado di risolvere la situazione senza però svuotare le casse del Municipio. Fino ad oggi si è pensato di far fare le "valige" al depuratore della città verso altri luoghi più isolati ma i costi, elevatissimi dell'operazione, non hanno permesso il "trasloco".
La soluzione da me proposta nell'ottobre del 2006 ha mosso i suoi passi ispirandosi, nei concetti e solo in quelli, al modello perfettamente funzionante e sperimentato di Barcellona dove su un depuratore è stato realizzato un centro culturale polifunzionale. Un'idea ardita che, come detto, nella metropoli spagnola funziona benissimo.


IL PROGETTO
L'idea portante è quella di realizzare una nuova struttura architettonica che, ingabbiando quella del depuratore preesistente, ne consenta, con impianti tecnologici idonei e mirati, un isolamento ermetico rispetto all'esterno. A mascheramento del tutto una piazza che rappresenterebbe l'episodio principale di tutto l'intervento: uno spazio collettivo che prenderebbe il posto del depuratore proprio "sul depuratore", trasformando così un luogo prima antipatico, brutto, inospitale e non utilizzabile in uno accogliente, panoramico e sfruttabile.
Una vera e propria "piazza sul mare" la quale, per una città come Termoli che fa dell'Adriatico una delle principali forze della propria economia (turismo, pesca, trasporti), può solo essere un fiore all'occhiello ed un'occasione unica. Una piazza dalla quale ammirare da un punto di vista strategico e privilegiato l'azzurro marino, gli orizzonti limitrofi (Tremiti, Gargano), le manifestazioni care ai Termolesi (processione di San Basso, fuochi pirotecnici), dove meditare, passeggiare, pescare, correre, dove effettuare manifestazioni di ogni genere (concerti, folklore, proiezioni, mercati, mostre, ecc.), mentre a pochi metri sotto i piedi il lavoro di depurazione prosegue incessante.
Fondamentale per il buon funzionamento della piazza diventa il collegamento tra questa e l'intorno. Per questo sono previsti una grande scala e una torre ascensore per il collegamento con il piazzale del porto ed una scala a parete seguita da una passerella in metallo e vetro per il collegamento con il borgo antico. Un ulteriore collegamento intermedio, con un'altra passerella, permette di passare dalla piazza ad un camminamento ricco di verde che, per un tratto, percorre la muraglia del borgo dirigendosi verso la strada che risale per il centro abitato.
Lo spazio collettivo presenta tre zone principali:
- quella dedicata al rapporto diretto con il mare (affaccio belvedere con sedute panoramiche e meditative), dalla quale, grazie alla sua proiezione a sbalzo sulla scogliera nord, è possibile anche effettuare pesca da canna come molti appassionati fanno da sempre in quel lato del porto;
- quella dedicata al passeggio, con un asse segnato da una serie di fioriere-seduta con alberi, che conduce dalla passerella proveniente dal borgo verso la testata sud della piazza, osservando il porto;
- quella maggiormente vocata agli eventi collettivi, nella quale la parete di fondo rappresenta un naturale sfondo dove impostare scenografie, effettuare proiezioni, ecc.
Infine dei cilindri in rame, oltre a fungere da elementi verticali per l'illuminazione della piazza che ricordano le ciminiere delle grandi navi, serviranno a mascherare eventualmente delle vere ciminiere per gli scarichi "puliti" del depuratore.


I RIFERIMENTI
Per capire la fattibilità di un progetto di questo tipo non bisogna aver paura di scomodare altri casi simili ma ben più grandi per dimensioni e bacini di utenza: è il caso di Barcellona. Non è un caso che la città catalana, all'avanguardia per scelte architettoniche ed urbanistiche coraggiose, abbia da pochi anni realizzato un centro culturale polifunzionale proprio su di un grande depuratore, rientrante nel più ampio intervento di recupero della costa già nota per le spiagge del villaggio olimpico. Sale cinematografiche, teatri, ristoranti e negozi sempre pieni di pubblico mentre sotto tonnellate di acqua putrida vengono ripulite eliminando veleni e maleodori e producendo energia elettrica con i biogas di risulta. Insomma, un intervento esemplare e concreto che deve far riflettere.

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    Una terrazza ampia e spaziosa affacciata sul bel mare di Termoli (CB), sulla spiaggia di Sant'Antonio per dimenticare l'odore troppo spesso nauseabondo che si sprigiona dal depuratore di Termoli situato nel centralissimo porto i cui miasmi arrivano nel Borgo Antico. Un problema che ha sempre tormentato le amministrazioni comunali impegnate a cercare soluzioni in grado di risolvere la situazione senza però svuotare le casse del Municipio. Fino ad oggi si è pensato di far fare le...

    Project details
    • Year 2006
    • Client Autoproposta
    • Status Unrealised proposals
    • Type Public Squares / Port Areas / Feasibility Studies / River and coastal redevelopment
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