Vespasiani House | Livio Valentini

Nell'elaborazione del progetto di ristrutturazione (tramite demolizione e ricostruzione) di un vecchio fabbricato fatiscente si è dovuto tener conto che sarebbe stato possibile ricostruire solo sull'area di sedime del volume preesistente, mentre l'ampliamento voluto dalla committenza con il Piano Casa avrebbe dovuto rispettare i distacchi dai confini di 5 ml  e i distacchi dalle pareti finestrate degli edifici limitrofi di 10 ml.  Il risultato in pianta era un edificio rettangolare in pianta (parte vecchia), con attaccato un piccolo dente trapezoidale (parte nuova con piano casa).  Difficile l'integrazione tra due volumi cosi diversi. Uno stile classico come piace a parte (forse alla maggioranza) della committenza comune non sarebbe stato appropriato perchè il volume complessivo dato dall'unione del volume vecchio e del nuovo non era consono all'allocazione di cornicioni e basamenti. Questi sarebbero stati elementi del tutto estranei allo strano volume che avevamo a disposizione.  Si è optato per uno stile contemporaneo, fatto di elementi moderni ricorrenti, di balconi, di canali e di muri verticali, che sistemati in punti chiave tendono a legare - amalgamare- armonizzare i vari volumi.  Elementi verticali sono in contrasto con i balconi in aggetto orizzontale. Il colore è un bianco non cangiante, adatto esteticamente ad un posto di mare, valorizzato la notte dall'illuminazione a luce calda.  Nel terrazzo retrostante del piano primo sono state realizzate pergole con montanti che appoggiano a terra, ma nel concept originario non c'erano pergole ma elementi orizzontali in aggetto  (visibili nei render).