Ex-aula bunker | Gabriele Lonzi

INQUADRAMENTO

L’area di progetto dell’ex aula bunker, si trova nel lotto tra via dell’Agnolo e via dei Paolieri. E’ circondata da diverse preesistenze, tra le quali troviamo ll’edificio sede della Nazione, il complesso riqualificato delle Murate, la facoltà di Architettura sede di Santa Verdiana e dal Viale Giovine Italia. L’intervento prevede la demolizione dell’aula bunker e dei manufatti industriali (Telecom Enel) e prevede la costruzione di nuovi edifici (residenze, laboratori didattici, palestra) che avranno il ruolo di completare la rigenerazione complessiva dell’area. CONCEPT Siamo partiti dalla presenza della centrale dell’Enel che è l’unico manufatto che, insiemme alla facciata che dà sul viale, resterà; quindi abbiamo proiettato i lati dell’edificio verso santa verdiana creando una forma che si allarga verso il centro e si stringe verso il viali. creato la forma di partenza abbiamo individuato gli accessi pedonali che relazionano l’area con l’esterno, che sono l’angolo in basso a destra di Piazza Annigoni dove c’è anche l’ingresso del parcheggio sotterraneo si sant’Ambrogio, l’accesso da via Paolieri e l’accesso dal nuovo percorso che attraversa le murate. Dopo aver indivuduata gli accessi pedonali principali abbiamo visto che l’altezza del complesso delle murate influisce in maniera negativa sull’ombreggiameneto della nostra area d’intervento mettendo in ombra per tutto l’anno circa metà area quindi è stato deciso di trattare quella zona destinandola ai parcheggi pertinenziali , in seguito a questa considerazione abbiamo copiato e traslato il volume inziale andando a posizionarlo nella parte alta dell’area pensado che quella era la posizione migliore da destinare alle residenze. Individuato le prime due aree d’intervendo abbiamo proiettato i coni visivi che un pedone incontra accedendo al lotto creando cosi dei tagli sulle nostre aree Creando questi tagli abbiamo cosi individuato i flussi che tagliano la nostra area e che la relazionano anche con i vuoti urbani circostanti, la palestra è stata individuata sul limite dell’area che costeggia il viale pensando anche che fosse il punto migliore anche per l’accesso da chi arriva dai viali di circonvallazione.