Complesso turistico Shenjin Albania | Enrico Bascherini

Le Lucciole di Shenjin ( Albania)

Il progetto, di un piccolo complesso turistico, fin dall’inizio si è posto in controtendenza al tipo ed al concetto di palazzo per albergo che con forza irrompe in un paesaggio ancora origionale.

Il progetto, riflette sul significato storico delle antiche torri albenesi ( Kruja), sul tema del vedere il mare con occhi curiosi (Gjiorokastra), sull’idea di difesa (Berat ). Ma ancora della storia più recente, fatta di segnali luminosi dalle spiagge, fuochi sparsi sulle colline in attesa di  viaggi oltremare.

Il progetto diviene quindi segnale, simboli, memoria, ricollega spazio e tempo, si fonda su segni e segnali ancora forti responsabile nei confronti dei luoghi e delle memorie altrui.

Il progetto è formato da due muri in pietra che escono da un territorio poco contaminato. Due muri in pietra posata a secco tagliano la sponda in senso ortogonale della collina di Shenjin e come le torri della città di  Skanderberg, ultimo eroe albanese, difendono un grande territorio.

Le torri sono però vuote al loro interno, come volessero accogliere una nuova stagione  umana. Nella notte, come lucciole, costellano la collina, mandano segnali luminosi come  fuochi  accessi nella ricerca di una speranza nuova.

The Fireflies of Shenjin (Albania)

The project, a small tourist complex, from the very beginning has set in contrast to the type and concept of building for hotel that forcefully breaks into a landscape still origionale.
The project, reflects on the historical significance of the ancient towers albenesi (Kruja), on the theme of seeing the sea with curious eyes (Gjiorokastra), the idea of defense (Berat). But even the more recent history, made of light signals from the beaches, fires spread over the hills waiting to travel overseas.

The project then becomes signal, symbol, memory, linked space and time, is based on signs and signals still strong accountable to places and memories of others.
The project is formed by two stone walls that come from a territory little contaminated. Two stone walls laid dry cut the bank orthogonally Hill Shenjin and as the towers of the city of Skanderbeg, Albania last hero, defending a large territory.
The towers are but empty inside, as if to welcome a new season human. In the night, like fireflies, dot the hill, they send light signals as fires accesses in search of a new hope.