Concorso di Progettazione Nuova Palazzina Sanitaria a Cremona | marco zaniboni

Cremona / Italy / 2007

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I criteri progettuali assunti per la definizione degli involucri sono ispirati a principi di chiaro rigore compositivo, in cui l’articolazione dei volumi ed i rapporti fra pieni e vuoti denunciano le differenti funzioni dei vari corpi di fabbrica, l’adozione del mattone a faccia vista si pone come elemento di continuità materica e cromatica con i padiglioni esistenti.
Sono state inoltre ricercate soluzioni di ordine strutturale, impiantistico, gestionale e in generale di carattere funzionale, logistico, manutentivo, di seguito esposte, allo preciso scopo di dotare il Centro Geriatrico di un organismo architettonico moderno, economico, razionale che possa scongiurare il pericolo di una rapida obsolescenza tecnica e culturale.
La scelta di fondo operata è stata quella di dividere nettamente il corpo di fabbrica con destinazione residenziale da quello che contiene i servizi generali; ciò al fine di garantire la privacy e la tranquillità degli ospiti e nello stesso tempo di rendere razionale il flusso dei mezzi a servizio della cucina, della lavanderia e più in generale del Centro Geriatrico nel suo insieme.
Ulteriori ricadute di tale scelta sono costituite dalla concreta edificabilità per stralci e dalla modulabilità del progetto nelle fasi successive.
La soluzione planimetrica si concretizza nella previsione di due corpi di fabbrica a forma di “L”, disposti secondo gli assi ordinatori degli edifici esistenti così da confermare gli attuali percorsi pedonali; in particolare il viale principale già tracciato dalle palazzine Mainardi e Soldi e dalla palazzina in costruzione e il viale ad esso ortogonale in direzione del parco Mainardi.
Tale soluzione consente peraltro di salvaguardare la visuale da sud-est sulla cascina Zocchetto, insediamento storico di pregevoli caratteristiche architettoniche.
Il padiglione residenziale a tre piani fuori terra e un piano interrato, accoglie un nucleo per piano, da 20 posti letto ciascuno, oltre ai servizi del nucleo e agli spazi collettivi di internucleo, organizzati in base ad una rigorosa suddivisione dei percorsi.
La filosofia distributiva dei nuclei è chiaramente ispirata ai contenuti dello schema di indirizzo del Ministero, che si pone come obiettivo principale l’”umanizzazione” della residenza.
Il padiglione a “L” dei servizi generali comprende un ampio spazio di ricevimento merci e la lavanderia a piano interrato, la cucina e la mensa per gli addetti a piano terra.
Una particolare attenzione è stata dedicata al sistema dei percorsi interni ed esterni; inoltre il piano interrato di entrambi i corpi di fabbrica è stato collegato alla rete esistente dei tunnel, a cui è stato accostato un percorso aggiuntivo, dedicato al trasporto delle salme, anche in considerazione di un possibile ulteriore sviluppo del Centro Geriatrico.
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    Project details
    • Year 2007
    • Status Competition works
    • Type Nursing homes, rehabilitation centres
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