VillaggioVerdeRoma | pier angela sigismondi

Questo modello di urbanizzazione, definito appunto “villaggio”, reca in sé i germi di un’idea di sostenibilità inscindibile dalla dimensione umana delle aree, dalla bassa densità abitativa, dalla preliminare realizzazione di idonee reti viarie, parcheggi e opere pubbliche che hanno contribuito ad un progressivo ed equilibrato sviluppo del territorio. Un esempio  d’intervento urbano che, oltre a generare, tra gli anni 60’ e 70’, allora moderni  insediamenti su modello villaggio con una forte identità come Casal Bernocchi e Villaggio Azzurro, è poi culminato nella realizzazione di quartieri come Casal Palocco e le sue isole, Villaggio Alitalia e Axa , ancora oggi ambiti luoghi di residenza fuori città per famiglie, giovani e anziani tutti amanti della vita all’aria aperta.

Si tratta di un quartiere “ideale” con tutti i sevizi integrati (aree residenziali, spazi commerciali, uffici, parti comuni) nei quali la sostenibilità, il verde attrezzato e la filosofia di potersi spostare anche con mezzi ecologici (auto elettriche e biciclette) sono parte fondamentale nella progettazione cosi’ come l’elevato livello di informatizzazione e interconnessione tra le diverse aree della progettazione (architettonica, strutturale, impianti, verde ed urbanizzazioni). In particolare per quanto riguarda l’edificio commerciale si tratta di un  progetto tra i pochi a  Roma che sarà fortemente ispirato ai protocolli di sostenibilità di  GBC Italia (www.gbcitalia.org) spin off dell’ente statunitense “GBCI” al quale la Presidenza USA ha affidato la certificazione dei nuovi progetti edilizi statunitensi. A livello urbanistico oltre al verde pubblico, destinato a parco, pista ciclabile e verde sportivo, sono state previste ampie strade di accesso dotate di parcheggi, sia pubblici che di pertinenza delle residenze, con ampi spazi verdi attrezzati.

Nell’area troviamo una centrale fotovoltaica da 300 kw integrata sull’edificio misto a commerciale facente parte del progetto, il completo recupero e riutilizzo delle acque meteoriche, sistemi bioclimatici di termoregolazione e impianti a basso consumo e basse emissioni che già nel 2008 fungeva da riferimento e anticipava la normativa vigente in materia del Comune di Roma e di quella prevista dalla Regione Lazio dal 2011.

Lo studio progettuale e tutta l’organizzazione esecutiva, è stato sviluppato dallo Studio architetti Sigismondi in stretta collaborazione ed integrato con il gruppo di professionisti e specialisti operanti nell’engineering network Le Meridiane Roma. (www.lemeridiane.net) particolarmente attivo e competente in materia di green building e sostenibilità.