Coffee-shop | lorenzo del missier

Le panche lungo la parete finestrata, le “foglie” a soffitto ed il salottino tondo d’ingresso, sono i must dell’arredamento. Il problema che degli schienali di panche tradizionali, posti a ridosso di serramenti, avessero potuto fortemente limitare l’ingresso della luce nel locale è stato subito messo in evidenza. Delle sedute con dei piccoli schienali avrebbero sicuramente reso le sedute poco confortevoli. L’idea attuata è stata invece quella di confezionare degli elementi con del tessuto a rete su un telaio metallico imbottito; una tecnologia che talvolta si utilizza nelle sedute d’ufficio, dove la praticità ed il design sono messi sempre in primo piano, ma che mai era stata utilizzata per una gelateria.

Nella parte superiore di tali sedute, dei  pannelli traforati (a mo’ di foglia), oltre a mettere in risalto le panche, nascondono il sistema led di illuminazione principale della sala.

Per quanto riguarda invece il salottino, è stato creato un ambiente “caleidoscopico”;  l’utilizzo di apparecchi led a colorazione variabile posti all’interno di divanetti in policarbonato semitrasparente, ha consentito, a questo luogo, cambiando continuamente colorazione, di calamitare l’attenzione di potenziali clienti della gelateria che transitano nella piazza prospiciente il locale. Piccola curiosità… le vaschette in acciaio poste sul frontale del banco, a servizio dei camerieri, anziché essere incassate nel frontale, come usualmente si usa fare, sono state lucidate nella parte normalmente nascosta e rese protagoniste del design del banco: poste sospese su una lastra di vetro extrachiaro retroilluminato danno, ad una funzione pratica, un ruolo di design originale