centro civico milano

Milan / Italy

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Il progetto, rispondendo alle richieste  del bando e a quelle espresse dalla cittadinanza durante il percorso partecipato, si pone come obiettivo di garantire oggi, ma e soprattutto in tempi successivi, una continua flessibilità distributiva in grado di soddisfare anche esigenze future ancora inespresse, pur mantenendo una forte identità morfo-tipologica.


Il nuovo Centro Civico sarà un luogo delle aggregazioni intergenerazionale e dell’accoglienza, un luogo della flessibilità e del libero accesso, un luogo dell’interscambio della conoscenza, dell’apprendimento, della creatività, un luogo ludico e ricreativo per il quartiere. Stretto tra le nuove realizzazioni di grandi dimensioni e di grande impatto dell’area di Porta Nuova, il nuovo CC potrà divenire il fulcro dei “luoghi”, emergere come centralità del parco e del quartiere attraverso un rapporto visivo duale e continuo ma non mimetico con l’intorno, una matericità costruttiva e non decorativa.


Le esigenze espresse dai cittadini hanno generato un processo creativo che si slega dal concetto di planimetria definita e stabilita proponendo uno schema libero e personalizzabile. Questa libertà è riproposta anche in alzato mediante l’utilizzo di moduli di infissi intercambiabili e quindi in grado di rendere ciechi o trasparenti i locali in qualsiasi momento, senza pregiudicare il disegno identitario dell’edificio. L’identità dell’edificio è garantita dalla struttura esterna che con la sua schermatura permette di mitigare i raggi solari lasciando però intravedere il disegno dei vuoti e dei pieni retrostanti.


 


L’organismo edilizio si sviluppa intorno al corpo centrale della scala, la relazione che si instaura è di un negativo positivo, di un vuoto in pieno. Il vuoto della scala è lo spazio primario delle relazioni interne, visive e spaziali.


Dal punto di vista costruttivo lo schema è quello rappresentato di seguito: la piazza centrale al piano terra da cui parte la scala (1), i setti perimetrali in legno lamellare (2) su cui si innestano i solai (3), il tamponamento esterno modulare (4) e la schermature a densità variabile perimetrale (5)


L’edificio si sviluppa su quattro livelli garantendo anche l’utilizzo parziale del complesso; scale ed ascensori ne regolano la sezionabilità, la gestione, la sicurezza.


Arrivando da vicolo De Castillia l’edificio accoglie il cittadino in un atrio gradinato aperto ma protetto. Da qui si accede al suo interno dove lo spazio della scala si manifesta nella sua interezza e disvela il suo funzionamento distributivo: tre rampe lineari ed accostate permettono di raggiungere tutti i piani fino alla copertura.


In adiacenza alla scala abbiamo la cucina attrezzata ad uso dei cittadini e la Caffetteria del Centro Civico. Entrambi gli spazi si relazionano direttamente con l’intorno attraverso un porticato in continuità con un’altra piccola gradinata che si raccorda con il parco.


Al primo piano si trovano tre  macro aree organizzate attorno alla scala, ognuna delle quali ha molteplici potenzialità di uso. La grande sala a diamante a doppia altezza, che potrà essere usata per conferenze, spettacoli, concerti, eventi, proiezioni. Una  seconda area facilmente divisibile per le attività delle associazioni, centro anziani e adolescenti e un’ulteriore superficie di raccordo tra i due locali principali che funge da supporto ed espansione sia per la sala diamante sia per gli spazi associativi.Al secondo piano lo schema spaziale libero può essere organizzato ad uffici, locali per i servizi specifici al cittadino, per la gestione delle attività etc. Ad ovest è presente il punto prestito libri, la consultazione telematica e multimediale, in continuità con una balconata-tavolo seduta che si affaccia sulla sala sottostante destinata ad a postazioni multimediali e per la lettura.


Salendo l’ultima rampa di scale si raggiunge la copertura considerata la quinta facciata dell’edificio, uno spazio chiaramente identificabile da tutti i palazzi circostanti. La copertura-facciata si concretizza in una piazza pavimentata, come una terrazza che ti permette l’affaccio sul verde e sulla dimensione metropolitana dei grattacieli.


Il progetto prevede un’elevata passività dell’edificio: attraverso le schermature perimetrali proporzionali all’orientamento delle facciate, il recupero energetico interno e l’adozione di flussi di area geo-termica a temperatura costante da immettere nei flussi di trattamento. La triplice combinazione garantirà una qualità ambientale elevata e una vera sostenibilità in termini di bilancio energetico.


Il progetto si pone l’obbiettivo di impiegare materiali compatibili, a basso impatto produttivo e di facile trasformazione, attraverso una costruzione prevalentemente a secco.


Struttura portante perimetrale esterna in legno lamellare, struttura portante interna in acciaio, solai autoportanti in legno tipo block trav. Facciata modulare con pannelli ciechi e trasparenti in legno e vetro. Le finiture di carattere semplice e duraturo si basano su pavimentazioni in linoleum, pareti fisse e removibili in cartongesso o in pannelli di legno. Il vano scala si caratterizza dall’uso di vetro per la parete lineare a tutta altezza, superfici cieche e intonacate perle pareti opposte e gomma per le scale.

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    Il progetto, rispondendo alle richieste  del bando e a quelle espresse dalla cittadinanza durante il percorso partecipato, si pone come obiettivo di garantire oggi, ma e soprattutto in tempi successivi, una continua flessibilità distributiva in grado di soddisfare anche esigenze future ancora inespresse, pur mantenendo una forte identità morfo-tipologica. Il nuovo Centro Civico sarà un luogo delle aggregazioni intergenerazionale e dell’accoglienza, un luogo...

    Project details
    • Status Competition works
    • Type Town Halls
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