AMALO, Gelato e Passione

Amalo è una nuova catena di gelaterie 100% made in Italy che ha rivoluzionato il modo di produrre e servire il gelato eliminando del tutto la divisione laboratorio/spazio vendita per una nuova esperienza gastronomica. Se Amalo è un'idea “trasversale”, un concetto che lambisce aspetti molto diversi ed eterogenei dalla gastronomia al marketing, dal retail design alla comunicazione, definirne la forma architettonica significa attingere direttamente dal mondo della creatività : cosa meglio di un concorso d'idee per giovani progettisti per concretizzare e canalizzare questo dinamismo innovatore senza cristallizzarlo, senza comprometterne la freschezza ? Il progetto di Eutropia Architettura, uno studio di progettazione classe '80 con sede a Firenze e Livorno è risultato vincitore all'interno di un panorama di proposte interessanti e variegate che confermano la validità del modus operandi del marchio : puntare fino in fondo sulle idee. Da un’attenta analisi storica, territoriale, gestionale e commerciale che spazia dai franchising internazionali più arditi alle ingegnose invenzioni spontanee sparse ovunque nel territorio (mercati coperti, fiere), emerge che la natura del successo di queste attività, tradizionali o avanguardistiche che siano, consiste nella cura del rapporto operatore utente, nella reinvenzione del rituale di consumo, nella creazione d'una perfetta coesione tra spazio, funzione, percezione e psicologia, in un approccio olistico e fluido alla progettazione. “C'est la vie qui a raison, l'architecte qui a tort” scriveva (amaramente) Le Corbusier. La “rivoluzione copernicana” di Amalo, applicata per la prima volta ad un franchising di alta gastronomia, trova attuazione attraverso pochi misurati gesti e dettagli di qualità. L’asse di riferimento del negozio viene ruotato di 90°, si passa quindi da un rapporto lineare tra operatore e cliente ad un rapporto polare, circolare, in cui l’operatore è al centro della scena, ma non è l’unico protagonista, è circondato dal suo pubblico di utenti, con cui interagisce. Sullo sfondo la giustapposizione di materiali naturali (legno e lavagna) e materiali avanguardistici (pannelli tagliati a controllo numerico) incorniciano una scenografia semplice ed accattivante di frutta fresca e prodotti di alta gastronomia. Oltre ai risvolti spaziali e psicologici, il nuovo layout risponde a precisi criteri funzionali, consentendo un'ottimizzazione del personale impiegato senza limitare l'offerta gastronomica proposta.