Concorso di progettazione per la realizzazione di un polo scolastico | Virgilio Lento

L’idea progettuale è nata dalla “lettura” degli elementi caratterizzanti il contesto urbano ed i modelli tipologici presenti nell’area di studio. Pertanto, il castello, i portici, l’architettura ”tradizionale” nell’uso delle finiture, i campanili delle chiese e le torri con orologio, sono tutti “elementi” celati e non costituenti il progetto. Questa rivisitazione in chiave moderna degli elementi tipologici costituenti il contesto urbano, ci ha consentito di progettare un intervento che dialogasse con questo. L’architettura del progetto è la duplice funzione degli elementi costituenti, ad esempio i richiamati porticati, oltre che a fungere da camminamenti riparati e luoghi di relazioni, qui sono anche elemento “frangisole” per i locali della mensa. La piazza coperta, antistante all’atrio, è stata pensata in maniera tale da essere per i bambini luogo di attesa nelle fasi di ingresso/uscita dalla scuola e “spazio” per il giuoco all’aperto, e per la comunità luogo all’aperto d’incontro e relazione durante le manifestazioni presso l’Auditorium e/o le aule musicali. Lo spazio antistante al polo scolastico è stato pensato come un grande spazio verde con funzioni di connettiva tra le strutture esistenti destinate all’istruzione e la città. Per razionalizzare, organizzare, polarizzare e contestualizzare lo spazio che accoglierà il polo scolastico si suggerisce all’Ente banditore di valutare l’ipotesi di un “corridoio” che connetta la via Indipendenza con la strada in cui si trovano la palestra, la scuola secondaria, e più in là la piscina, utilizzando la copertura dei parcheggi interrati previsti nel P.O.C.. La realizzazione di codesto “corridoio”, tangente alle scuole medie, razionalizzerà lo spazio generando nel punto d’incontro dei due percorsi un forte elemento urbano che ben si inserisce nei percorsi che conducono al centro storico e al castello, alle strutture scolastiche, al polo sportivo, ai quartieri residenziali. Il progetto, nell’esaltare tale peculiarità del “luogo”, anche in assenza del suddetto collegamento, connota e contestualizza il luogo mediante la creazione di una piazza/rotatoria con al centro un obelisco visibile dalle tre direzioni dei percorsi. La pizza/rotatoria come elemento architettonico svolge più funzioni, è: - il luogo di incontro in occasione di manifestazioni presso L’aula magna/Auditorium (attività extrascolastiche); - nell’ipotesi in cui l’Ente banditore ritenesse opportuno realizzare il “corridoio” di collegamento tangente alle scuole medie, la piazza/rotatoria potrebbe, in fase di stesura del progetto definitivo, essere ripensata per assolvere anche la funzione di rotatoria stradale. L’edificio si apre alla città, dialoga con le atre parti del territorio, tanto è che la sua disposizione planimetrica cerca di “nascondere-coprire” l’edificato esistente lungo i lati nord ed est, mentre si apre in direzione sud ed ovest (Via Indipendenza dove sono dislocati gli altri edifici scolastici) in direzione sud si potrebbe pensare di rafforzare questo rapporto con la creazione, al di sopra del parcheggio interrato, di uno spazio destinato a verde pubblico attrezzato.